PATERNO CALABRO (CS) – Dal giorno 13 del mese di luglio, a partire dalle ore 17:30, l’Associazione Culturale Progetto Paterno con il Patrocinio del Comune di Paterno Calabro, ha in programma una serie di appuntamenti interdisciplinari sul tema dello “Spirito”. Il tema sarà, anche quest’anno, da intendersi meramente strumentale al dialogo multidisciplinare, all’affermazione dello sguardo teoretico riguardo le discipline artistiche e creative, alle performances degli artisti coinvolti.
Presso la sede dell’Associazione sita in contrada Orticelle di Paterno Calabro, già sede del Museo all’Aperto, pertanto, si potrà fruire, per tutta la durata dell’evento, delle BIO-Installazioni di Arte Contemporanea degli artisti Emiliano SACCO, Massimo MAURO, Francesco MINUTI e del Maestro Diego MINUTI realizzate con elementi naturali e provenienti dagli spazi rurali del fondo e ispirate al tema della rinascita e allo Spirito. Si potrà fruire, altresì, della prestigiosa mostra del Maestro Alfredo GRANATA con Opere ispirate a Gioacchino DA FIORE nonché di “Precious Impermanence”, installazione d’arte-manifesto dell’edizione di Tanabata 2018, del regista e videoartista Orazio GAROFALO.
Attività anche per i più piccoli
Particolarmente curate le attività per i bambini: l’attore Daniele SCARPELLI e l’artista Emiliano SACCO coinvolgeranno i più piccoli, rispettivamente, in percorsi sensoriali e in laboratori di pittura tramite il loro eminente tutoraggio. Altrettanto curati e di rilevante importanza, considerati i relatori e i partecipanti, i seminari in programma. Introdotti da Mariuccia CAMPOLO, vice-presidente dell’associazione e direttrice del Museo all’Aperto Progetto Paterno e moderati da Antonello TUCCI, presidente dell’associazione Progetto Paterno, parteciperanno al seminario “Dello Spirito e su Gioacchino DA FIORE – Profezia di una società estetica”, in programma giorno 13 luglio alle ore 17:30, la preg.ma scrittrice e regista Adriana TOMAN, il Prof. Vincenzo Maria MATTANO‘ Teorico dell’Architettura e Autore dell’Opera Ambientale “I Cerchi Trinitari” concepita per il Museo all’Aperto Progetto Paterno, il Prof. Gianfranco LABROSCIANO. Quest’ultimo presenterà, tra l’altro, nella stessa occasione, il libro “Trilogia Gioachimita” della scrittrice e regista Adriana TOMAN.
Per tale seminario sono previsti gli interventi iniziali della SINDACA del COMUNE di PATERNO CALABRO Dott.ssa Lucia PAPAIANNI e conclusivi del PRESIDENTE della REGIONE CALABRIA On.le Gerardo Mario OLIVERIO.
Lo “Spirito” al centro del progetto
Lo Spirito sarà anche oggetto della lectio-seminario in programma giorno 14 luglio alle ore 18:30 che vedrà come relatori i Chiar.mi Prof.ri Leopoldo CONFORTI e Coriolano MARTIRANO, rispettivamente Presidente e Segretario Perpetuo dell’Accademia Cosentina, con introduzione di Antonello TUCCI, che si concluderà con un intervento del preg.mo scrittore e poeta Rocco TALIANO GRASSO.
Consisterà di una pregevolissima rappresentazione teatrale l’appuntamento serale in programma giorno 13 luglio alle ore 21:00: Gli attori Antonio CONTI, Mariana LANCELLOTTI, Marco SILANI e Umberto SILANI con le Scenografie Virtuali di Antonio GIRALDI porteranno in scena “Davanti alle mura di Gerusalemme”, prima piece della “Trilogia Gioachimita” della scrittrice e regista Adriana TOMAN. Le suggestioni e i temi inerenti la figura di Gioacchino DA FIORE, la Donna, le Tre Religioni Abramitiche presenti nella rappresentazione “Davanti alle mura di Gerusalemme” magicamente coinvolgeranno i partecipanti e altrettanto magicamente si sono accordate alle attività dell’Associazione, del Museo all’Aperto e del Comune di Paterno Calabro in quanto è in programma, come già visto, l’acquisizione dell’Opera Ambientale “I Cerchi Trinitari” concepita dal Prof. Arch. Vincenzo Maria MATTANO‘; è di recente costituzione nel Comune di Paterno Calabro, come unico esempio per il territorio nazionale, un Centro contro la Violenza sulle Donne che operi con la metodologia dei Centri Antiviolenza e gestito da un Ente Pubblico; è in esecuzione presso il fondo rurale ospitante il Museo all’Aperto un Centro Interreligioso, “La Casa del Padre”, da realizzarsi secondo principi afferenti alla Bioedilizia e che si porrà come luogo di condivisione della Parola, di Dialogo per le Tre Religioni Abramitiche ovvero per tutte le religioni; è in realizzazione, sempre presso il fondo rurale ospitante il Museo all’Aperto, un Anfiteatro in terra, esempio di architettura naturale e da realizzarsi secondo canoni afferenti alle Bioarchitetture.