Cosenza – Una serata tra musica e teatro quella trascorsa ieri sera all’Auditorium Guarasci con lo spettacolo “A città e Pulicinella. Punto e a capo!”, una serata passata a rivivere tradizioni e colori della bella Napoli, un viaggio dalle tinte gialle a richiamare il famosissimo brano “O’ sole mio”, un percorso a colori tra le bellezze architettoniche della città del golfo e i motivi popolari tipici della musica neomelodica.
Uno spettacolo divertente e piacevole quello messo in scena dall’Associazione Musicale “Il Tempio dell’Arte” diretta dalla cantante cosentina Tiziana D’Angelo; due ore trascorse tra i personaggi cardine della cultura napoletana, un’escalation di maschere stereotipate costruite in modo da ricordare il guappo, la sciantosa e l’immancabile Pulcinella che, come tradizione vuole, è il solito burlone dal naso adunco.
Un musical spiritoso e giocoso a ritmo di danza e dolci suoni, un “pellegrinaggio” tra le canzoni più conosciute del panorama musicale napoletano tra cui “Funiculì Funiculà”, “Tammurriata nera”, “Malatia”, “U’ surdatu nnammuratu” e poi ancora suoni, strumenti, ugole gorgheggianti e le sette note sparse per l’intero pentagramma. Giovani e promettenti cantanti capaci di dare del proprio meglio nonostante gli evidenti problemi tecnici, bellissime e sorridenti bambine nel corpo di ballo a fare da cornice; piccoli piedini per mettere in atto piccoli passettini di danza, un continuo dondolare da destra verso sinistra e da sinistra verso destra; saltelli, cerchi, scambi veloci e frequenti per “scivolare” sinuosamente da una parte all’altra del palco e rispettare fedelmente la coreografia “disegnata” con passione dalla maestra Fabiola Cosenza.
Uno spettacolo creato con l’intento di intrattenere il pubblico senza però dimenticare l’aspetto sociale; i partecipanti, infatti, hanno avuto la possibilità di partecipare volontariamente ad una raccolta fondi per acquistare farmaci e beni di prima necessità da inviare alla Comunità Sollievo Yahweh Medjugorje.
Il musical, per volontà della stessa Tiziana D’Angelo, è stato anche un momento per ricordare il giovane cosentino Luigi Ferraro conosciuto ai più per il brano musicale “Tvb”; Luigi il ragazzo
dolce, il collega, l’artista, l’amico, il figlio e il fratello tanto amato deceduto prematuramente il giorno del suo 30esimo compleanno per un presunto caso di malasanità. Luigi amava l’arte incondizionatamente e sicuramente, ieri sera, si sarà accomodato sulla poltroncina rossa, tra il suo pubblico per godere dello spettacolo a lui dedicato.
Annabella Muraca