COSENZA – Un’infanzia dedita all’arte, la laurea all’Accademia delle Belle Arti di Catanzaro da 110 e lode e la doppia partecipazione alla Biennale di Milano e Torino con l’esposizione di una sua scultura raffigurante un Cristo di cartone alto due metri e quindici. Si tratta di Pierpaolo Furlano, giovane artista poliedrico cosentino, che ha ricevuto un riconoscimento per il complesso della sua attività artistica da parte della Commissione Cultura di Palazzo dei Bruzi.
Dopo il saluto introduttivo del Presidente della Commissione cultura Claudio Nigro che ha subito definito Pierpaolo Furlano “un artista di valore”, è intervenuto nelle vesti di relatore, il consigliere comunale Pino Spadafora che di Furlano ha esaltato le qualità non solo artistiche, ma anche umane.
Anche Mimmo Frammartino si è unito al coro degli elogi per Furlano, esprimendo compiacimento per la sua presenza in commissione cultura. “Sappiamo di aver invitato un giovane talentuoso al quale, per capacità e spessore delle sue opere,
nessun traguardo è precluso. La commissione cultura si farà carico con il Sindaco Occhiuto della necessità di dare a Furlano la possibilità di creare un’opera artistica per Cosenza.”
Subito dopo, il giovane artista ha ripercorso, con l’aiuto di alcune fotografie, le tappe del suo cammino professionale, mostrando ai componenti la commissione un nutrito compendio delle sue opere. Ciò che maggiormente ha colpito i presenti sono state le tavole anatomiche illustrate da Pierpaolo Furlano e a lui commissionate da diversi ospedali italiani, ma anche dall’Università di Parigi e dall’Università di Tor Vergata a Roma. Tavole che molto spesso sono utilizzate nella pubblicazione di atlanti medici.
Tra le più recenti soddisfazioni di Pierpaolo Furlano, anche l’inserimento di una sua opera, raffigurante un Cristo, al concorso, indetto dalla Regione Lombardia, dal titolo “Crocifissi d’autore” che ha selezionato in tutto 47 opere. L’opera di Furlano ha ricevuto gli apprezzamenti del Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni.