Riserve Naturali Lago Tarsia, presentato il progetto “Atlante dei Mammiferi Terrestri”

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TARSIA (CS) – Sono stati presentati mercoledì 24 maggio, presso la Sala Conferenze del Centro Visitatori delle Riserve di Tarsia, i risultati del Progetto “Atlante dei Mammiferi Terrestri della Riserva naturale regionale del Lago di Tarsia – Stato delle conoscenze ed indicazioni per la gestione e la conservazione”.

In una sala gremita di persone e rappresentati di Enti e Istituzioni sono intervenuti Agostino Brusco, Direttore dell’Ente gestore delle Riserve che ha relazionato sull’importanza per la Riserva di questo strumento di gestione e pianificazione; Roberto Ameruso, Sindaco di Tarsia, Paola Baffa, Assessore alla Cultura del Comune di Santa Sofia d’Epiro, Angela Salmena, Assessore al Turismo del Comune di Cassano Ionio, Orsola Reillo, Direttore Generale del Dipartimento Ambiente e Territorio della Regione Calabria, Sandro Tripepi, Professore ordinario di Zoologia all’Unical e Roberto Marchianò del Servizio Conservazione dell’Ente gestore delle Riserve.

Diversi i rappresentati istituzionali che hanno partecipato alla Conferenza e tra questi il Direttore del Parco Nazionale della Sila, Giuseppe Luzzi, il Commissario dei Parchi marini regionali, Ilario Treccosti, il Comandante della Capitaneria di Porto di Corigliano Calabro, Canio Maddalena, il Comandante della Stazione Carabinieri Forestale di Acri, Paola Spinelli, i rappresentanti del Parco naturale regionale della Murgia Materana, Vito Santarcangelo e Marco Virgintino, il Direttore della Riserva regionale Valli Cupe, Carmine Lupia, i rappresentanti dell’Ordine dei Biologi, Maria Tigani  e dell’Ordine degli Agronomi e Forestali, riserve 2Peppino Anselmi, il Vicepresidente della Società Italiana di Geologia Ambientale, Gioacchino Lena, il Presidente del CRAS-Cipr di Rende, Mauro Tripepi, il rappresentante del WWF di Cosenza, Nicoletta Boldrini, il Vicepresidente di Amici della Terra Calabria e Consigliere nazionale, Mario Pileggi, il Direttore del GAL della Sibaritide, Franco Durso, il Presidente del Gal della Valle del Crati, nonché Sindaco di Roggiano Gravina, Ignazio Iacone, l’Assessore al Turismo del Comune di San Lorenzo del Valllo, Pasquale Motta, il Consigliere del Comune di Cassano Ionio, Franco Tufaro, il Sindaco di Terranova da Sibari, Luigi Lirangi, il Coordinatore della Segreteria Tecnica del Contratto di Fiume “Esaro-Follone”, Massimo Chiodo, il Comandante delle Guardie Zoofile Volontarie, Alfonso Aragona, gli Agenti del Corpo della Polizia Provinciale di Cosenza,  la Vicepreside del Liceo Scientifico di Spezzano Albanese, Anna Scola.

Hanno partecipato ancora i rappresentati di diverse Associazioni come la Pro Loco di Santa Sofia d’Epiro, Octopus Mind di Cosenza e studenti, dottorandi e ricercatori dell’Unical, oltre agli alunni della 4^ A del Liceo scientifico “V. Bachelet” di Spezzano Albanese, impegnati nel progetto Alternanza Scuola Lavoro con le Riserve.

Ha concluso i lavori l’Assessore regionale all’Ambiente e al Territorio della Regione Calabria, Antonella Rizzo, la quale ha tracciato il lavoro che il Governo regionale sta portando avanti sui parchi e le aree protette e tra questo la programmazione POR 14/20 e la messa a sistema delle aree protette e dei parchi presenti in Calabria in una rete operativa, capace da una parte di tutelare la natura e le sue incommensurabili risorse e dall’altra di offrire occasioni di sviluppo nell’ottica della sostenibilità ambientale.

Il nostro “sistema” regionale di aree protette composto da 3 grandi parchi nazionali, 1 parco regionale, 3 riserve naturali regionali, 1 parco marino, l’area marina protetta di Capo Rizzuto, 178 siti di interesse comunitario, 6 zone di protezione speciale per l’avifauna, ha proseguito l’Assessore Rizzo, non è più considerato come entità a sé stante, grazie al lavoro che l’Assessorato sta portando avanti, ma pienamente integrato con il resto del territorio. Infatti, in questa strategia, sono coinvolti gli enti gestori delle aree protette, le amministrazioni, gli enti di ricerca, le associazioni, le categorie professionali e i singoli cittadini.

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