Cosenza – Riaprono le porte del teatro Morelli e riapre anche il suo sipario per dare il via al progetto di Residenza Teatrale “More- La scena contemporanea a Cosenza”; l’attività, che avrà durata triennale, è diretta ed organizzata dalla compagnia Scena Verticale con il sostegno del Comune di Cosenza e della Regione Calabria.
Il progetto sta per “salpare” e questa mattina, presso il ridotto del teatro Morelli, si è svolta la conferenza stampa moderata dalla portavoce del Sindaco Iole Perito che ha riportato il saluto di Mario Occhiuto trattenuto a Roma da impegni istituzionali; la Perito, tra l’altro, ha sottolineato più e più volte, durante la conferenza, che il Sindaco teneva particolarmente ad esprimere la sua volontà di sostenere la compagnia Scena Verticale a prescindere dalle Residenze Teatrali e dai fondi elargiti, attraverso il POR FERS 2007/2013, dalla Regione Calabria. A seguire ha preso la parola Armando Pagliaro che, in rappresentanza dell’Assessore Regionale alla Cultura Mario Caligiuri, ha affermato “Sono onorato di essere qui perché Cosenza annovera una capacità progettuale che non è seconda a nessuno. Ritengo che la Residenza Teatrale assuma un ruolo pregnante e noi prevediamo di riproporre, per l’anno 2013-2021, un nuovo tipo di Residenza che possa rivolgersi ad un nuovo target tra cui le cooperative teatrali. Colgo l’occasione” – ha continuato Pagliaro – “per salutare Antonello Antonante e ringraziare il Comune di Cosenza che si è speso abbondantemente per questo progetto”.
Presenti alla conferenza anche Giuliana Misasi Dirigente Settore Cultura al Comune di Cosenza, Rosaria Succurro Assessore alle Strategie attive per il lavoro e la comunicazione, Saverio La Ruina e Dario De Luca di Scena Verticale che hanno snocciolato e analizzato, nei minimi dettagli, il corposo programma del More che si svilupperà in varie fasi. La prima fase, che si svolgerà dal 4 aprile al 18 maggio, è stata denominata “Focus calabria” con lo scopo di mettere in luce le produzioni calabresi contemporanee; sei appuntamenti teatrali, tra cui due spettacoli di Scena Verticale, e due musicali addolciranno i venerdì dei consentini allontanandoli, almeno per qualche ora, dalla vita frenetica che quotidianamente si trovano ad affrontare. La seconda parte del “More- La scena contemporanea a Cosenza” si svolgerà invece in autunno rivolgendo lo sguardo al teatro contemporaneo in Italia.
L’evento ha come punto focale la multidisciplinarietà ed è per questo che ci si è ingegnati per organizzare sia degli incontri tra spettatori, attori e addetti ai lavori, che si svolgeranno ogni giovedì allo scopo di aprire un confronto tra scena e platea, sia dei laboratori sui mestieri del teatro; in particolare il primo laboratorio, curato da Gennaro Dolce, Massimiliano Prete e Antonio Santagada, ha l’obiettivo di formare tecnici teatrali mentre, a settembre, si svolgerà un laboratorio sulla foto di scena.
La prima parte del More si concluderà con uno spettacolo prodotto dal Centro R.A.T. e questa scelta, come ha affermato lo stesso Saverio La Ruina di Scena Verticale, è il miglior modo di stare vicini al Centro che non sta di certo vivendo un fulgido momento.
Annabella Muraca