SIBARI (CS) – Nei giorni scorsi a Sibari presso la sala convegni del Museo Archeologico Nazionale della Sibaritide, si è svolto un interessante progetto “Sibari Di Notte” che, a breve, cambierà il volto dei resti dell’antica Polis, il cui mito sopravvive al tempo e allo spazio, alimentando sempre grande interesse nel mondo intero. Presenti tutti i protagonisti principali dell’iniziativa, frutto di una intesa tra istituzioni, imprese e territorio per la valorizzazione del parco archeologico. Il progetto, elaborato su input dell’ex ministro Fabrizio Barca, ha trovato concreta rispondenza nell’ambito del privato, che ha inteso finanziare l’opera con un milione di euro. L’ex ministro Barca, ideatore del progetto, ha dichiarato che la sua presenza al convegno è stata motivo di orgoglio. Difatti, come ha confermato anche il Sindaco di Cassano All’Jonio, Gianni Papasso, il Parco Archeologico di Sibari ha attraversato una fase molto critica a causa dell’esondazione del fiume Crati. In ogni caso, ha sottolineato l’ex Ministro, la difficoltà della situazione passata ha consentito di rinvenire la forza e la volontà di reagire, per realizzare la messa in sicurezza del Parco. Quanto, dunque, sta accadendo a Sibari, avviene per la prima volta: si tratta di una convenzione mediante la quale il sito viene messo a disposizione di soggetti con un finanziamento esclusivamente privato. Inoltre la direttrice del Museo e Parco Archeologico di Sibari, Adele Bonofiglio ha annunciato ai presenti il completamento dei lavori sia nella zona museale che nell’area archeologica. Orgoglioso di questa opera, il Sindaco di Cassano Gianni Papasso, che si è detto impegnato a servire e migliorare il territorio di Cassano, in modo da valorizzare e far conoscere meglio ai visitatori e turisti il territorio, ora grazie anche al progetto “Sibari di Notte”.
Anna Maria Schifino