RENDE ( CS) – Più che un ritorno in grande stile è stato una vera e propria ri-scoperta. Un concerto romantico, coinvolgente, emotivamente ispirato ai suoi mitici anni ottanta ed anche travolgente e carismatico. Un Luca Carboni in gran forma ha entusiasmato ieri sera il pubblico del Settembre Rendese, assiepato in ogni dove lungo una gremitissima Via Rossini a Rende. Un tuffo nel passato, un ritorno alle origini, ma anche uno sguardo attento al presente e l’occhio proteso al futuro. Il suo Pop Up Tour, che dallo scorso anno sta incamerando non pochi apprezzamenti tra teatri e club, questa estate ha visto protagonista il cantautore bolognese nelle più importanti piazze italiane. Un viaggio musicale quello di Carboni che ha emozionato ed entusiasmato le diverse generazioni presenti. I suoi successi più noti, da Mare Mare a Farfallina, da Ci Vuole Un Fisico Bestiale a Silvia Lo Sai, per poi infiammare il pubblico con la nuovissima Luca Lo Stesso, il brano che dallo scorso anno è tra i più ascoltati sui canali internet conquistando il cuore di molti. E non si è risparmiato in niente Luca Carboni, ha più volte ringraziato il pubblico e la città di Rende per la meravigliosa accoglienza e ha ricambiato l’affetto ricevuto, regalando, con quella inconfondibile voce, matura e graffiante, oltre due ore di concerto. Tra i musicisti che hanno accompagnato Luca Carboni nel suo Pop Up Tour anche Vince Pastano, lo straordinario ed eclettico chitarrista da anni nella scuderia di Vasco Rossi e che al termine del concerto, raggiunto dietro le quinte del palco, con addosso la felpa del Live Kom 2016, ci ha confermato la sua presenza ad un evento speciale, i quaranta anni di carriera del Blasco, che saranno celebrati con un unico ed esclusivo concerto in programma il prossimo 1° luglio 2017 al Modena Park.
Vince Pastano con una fan
Raffaella Aquino