COSENZA – Dopo il reportage su “Sette”, inserto del Corriere della Sera che nell’edizione di ieri ha dedicato la copertina alla città di Cosenza, anche la prestigiosa e autorevole testata britannica The Telegraph si è occupata della città bruzia, con particolare riferimento al tesoro di Alarico. Difatti, il prossimo mercoledì 21 ottobre, presso la Camera dei Deputati di Roma, il primo cittadino e Presidente della Provincia Mario Occhiuto, presenterà in maniera ufficiale il piano tecnico – scientifico sulla campagna di scavi per la ricerca del tesoro del re dei Goti. L’ipotesi, venata di storia e leggenda, vuole, infatti che il tesoro in questione sia stato seppellito nel fiume Busento.
Il cronista Nick Squires contribuisce, con questa notizia, a dare risalto internazionale al progetto di Occhiuto di rilanciare l’immagine della città bruzia a partire dalla mitica quanto mai dibattuta figura del re Alarico. Il progetto si trova così ora ad una svolta importante, poichè i lavori verranno nei prossimi giorni presentati alla stamoa presso la sala Aldo Moro della Camera dei Deputati, gettando le basi per la ricerca di quello che è ritenuto il bottino del primo sacco dell’antica Roma dell’impero. Le fonti parlerebbero di decine di carri contenenti oro e argento e addirittura la Menorah, candelabro sacro della religione ebraica. Tant’è che proprio il saccheggio dell’Urbe a opera di Alarico e dei suoi Goti segnò un passo decisivo verso la caduta dell’Impero Romano d’Occidente e l’inizio, in Europa, dell’Alto Medioevo, conseguente all’assimilazione nella cultura romani dei popoli del Nord, portatori di una cultura barbara.
Di seguito, il link che riporta all’articolo originale pubblicato sul The Telegraph:
http://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/europe/italy/11936505/Italy-to-dig-for-ancient-Roman-treasure-sought-by-Nazis.html