COSENZA – Far ripartire la città con i colori ed i profumi dei fiori ed infondere nei cittadini un messaggio di speranza dopo i difficili mesi del lockdown e del confinamento forzato nelle proprie abitazioni. E’ questo uno degli obiettivi dell’iniziativa “Cosenza città in fiore”, in programma dal 29 al 31 maggio prossimi nel centro storico. A promuoverla è il circolo di Cosenza di “Vitambiente”, nato ufficIalmente nello scorso mese di febbraio e che rientra nella rete territoriale dell’omonima associazione ambientalista nazionale di cui è Presidente l’avvocato Pietro Marino. Il progetto di “Vitambiente” prevede che nel week-end che va da venerdì 29 maggio a domenica 31 maggio, il centro storico di Cosenza si vesta di colori e di profumi, con piante e fiori che i cittadini saranno sollecitati ad esporre dai balconi. Una vera e propria festa collettiva che coincide con la nuova fase della riapertura di tutte le attività. I balconi fioriti renderanno la parte antica della città più viva e accogliente. Saranno soprattutto i balconi a parlare il linguaggio dei fiori e poiché l’iniziativa si svolge a maggio, particolare attenzione sarà riservata alle rose che in questo periodo hanno la loro fioritura, con decine di varietà, da quelle più classiche e tradizionali a quelle selezionate in tempi recenti. A sposare pienamente l’iniziativa di Vitambiente e del circolo di Cosenza di cui è responsabile Mariafederica Martire, è stata l’Assessore al turismo e marketing territoriale di Palazzo dei Bruzi Rosaria Succurro che ne ha condiviso lo spirito e la filosofia, “soprattutto – ha sottolineato – perché il progetto è volto a ridare speranza e fiducia alla città attraverso il coinvolgimento dei residenti del centro storico chiamati a partecipare all’avvio di questa rinascita colorando di fiori i propri balconi”. Per sollecitare i cittadini alla partecipazione l’Associazione Vitambiente ha anche lanciato un hashtag su facebook # cosenzainfiore allo scopo di aggregare più persone. Allo stesso modo ha invitato a postare sia su facebook (@vitambiente-circolocosenza) che su Instagram (@vitambiente_cs) le fotografie della tre giorni dell’iniziativa che ritraggono i balconi in fiore. “Obiettivo della manifestazione – ha ricordato ancora l’Assessore al turismo e al marketing territoriale Rosaria Succurro – è quello di creare i presupposti per far sì che, per primi i cittadini si riapproprino del loro magnifico centro storico, specie dopo il lockdown ed il lungo periodo di fermo delle attività. Non abbiamo mai abbandonato l’idea, più volte lanciata dal Sindaco Occhiuto – ha detto ancora Succurro – di contribuire a creare un centro storico che funga anche e soprattutto da attrattore di flussi turistici. Lo stiamo facendo da tempo con molte iniziative, a partire dal trekking urbano “Cinque sensi di marcia” e seguiteremo a farlo, avendo ora dalla nostra parte anche la bella stagione, con manifestazioni come “Cosenza città in fiore” sulla quale puntiamo con decisione per ravvivare ulteriormente la parte antica della città e per risvegliare la città dopo la fase dell’emergenza”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Mariafederica Martire, responsabile del circolo di Cosenza di Vitambiente. “Il nostro movimento – afferma – particolarmente attento alle tematiche ambientali e sociali della nostra città e proteso verso l’obiettivo del miglioramento della qualità della vita, intende diffondere gioia e benessere. Un ruolo cruciale non può che essere svolto dalla natura che offre colori e profumi e la cui bellezza non potrà mai essere riprodotta artificialmente, così come è in grado di allontanare i cattivi pensieri. Con il progetto “Città in Fiore” – ha concluso Mariafederica Martire – puntiamo proprio a questo: diffondere una cromo ed aromaterapia per la città, affinché si ritrovi quel rapporto intimo con le cose della natura da cui l’uomo stesso proviene”.