“Valorizzare il prodotto turistico e i beni culturali calabresi (partendo dai Bronzi di Riace), potenziando i punti forti e gestendo meglio le criticità”: è questa la mission con cui la Calabria si è presentata alla Borsa Internazionale del Turismo 2014 di Milano – Rho (13-15 Febbraio).
MILANO – Nel corso della conferenza stampa “Cultura è Calabria, che si è naturalmente tenuta nel padiglione Italia, il direttore Generale del Dipartimento del Turismo per la regione Calabria, insieme all’ Assessore regionale ai Beni Culturali Mario Caligiuri e all’ Assessore provinciale Pietro Lecce, partendo dalla presentazione del XIII Rapporto sul Turismo, hanno motivato, numeri alla mano, la forte presenza della Regione alla BIT. I tre giorni di Borsa, hanno infatti registrato, oltre alla presenza di 850 espositori nazionali ed esteri che hanno incontrato le imprese italiane, ma anche di quasi 60 fra albergatori e responsabili di strutture recettive con 982 appuntamenti per vendere il prodotto turistico calabrese tramite un assoluto rapporto diretto tra la domanda e l’offerta. Questo rapporto diretto fra il “pubblico” e il “privato” è stato sancito anche dalla presenza del Governatore Giuseppe Scopelliti (con delega ad Interim all’ Assessorato al Turismo) e dai funzionari del Dipartimento del Turismo. Lo stesso Scopelliti ha infatti presenziato alla conferenza stampa del XIII Rapporto sul Turismo. Nel rapporto coinvolti direttamente anche i Comuni e le Province calabresi. Il Touring club e il comune di Cosenza ha presentato la guida “Cosenza e il tesoro di Alarico”, mentre il Cogal Monteporo di Vibo ha curato la presentazione del volume “Alla scoperta del Vibonese: Percorsi culturali, ambientali e gastronomici”; La provincia di Reggio e il comune di Palmi hanno focalizzato l’attenzione sui Bronzi di Riace e sulla Varia di Palmi come patrimonio dell’ Unesco.
La BIT è stata infine, per il secondo anno consecutivo, l’occasione per un’importante esperienza formativa per gli studenti dell’ Unical. Una quarantina di laureati e laureandi in Scienze Turistiche sotto il coordinamento del prof. Tullio Romita e del dott. Giovanni Folino e guidati da Carmine Tufo, hanno infatti avuto modo di poter fare uno stage come veri e propri operatori turistici per la Regione Calabria.
Andreina Morrone
(foto M. Alletto)