Tutto pronto al “Rendano” per l’inaugurazione della stagione lirico-sinfonica

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COSENZA – Al “Rendano” cantanti ed orchestra continuano a provare, in vista del Gala lirico che venerdì 4 dicembre, alle ore 20,15, inaugurerà ufficialmente la stagione lirico-sinfonica 2015-2016 del teatro di tradizione cosentino guidato dal maestro Lorenzo Parisi. Si replica domenica 6 dicembre, alle ore 17,30.
Il Gala vedrà impegnati sul palcoscenico del “Rendano” due nomi di primo piano della Lirica internazionale : il tenore umbro Antonello Palombi, una delle voci italiane più apprezzate in tutto il mondo, spesso ospite al Teatro alla Scala di Milano o al Metropolitan di New York, e Stefanna Kybalova, soprano di origini ceco-bulgare, ma stabilitasi in Italia da cinque anni. A dirigere l’Orchestra del Teatro “Rendano” sarà il triestino Carlo Goldstein, giovane emergente e autentica promessa nel panorama della musica lirica internazionale.il tenore antonello palombi e il soprano stefanna kybalova
Ed è proprio Goldstein, figura estremamente colta, una laurea in filosofia e una carriera universitaria possibile “sacrificata” per la musica, a illustrare il programma del Gala di apertura della stagione del “Rendano” in cui spiccano sinfonie ed arie da Verdi, Puccini e Leoncavallo.
“Ci sono – afferma Goldstein- pagine sinfoniche in cui l’Orchestra avrà modo di mostrarsi in tutte le sezioni : dall’Ouverture di “Nabucco” all’Intermezzo di “Manon” e all’Intermezzo di “Pagliacci” e, soprattutto, la grande sinfonia dei “Vespri siciliani”, forse la pagina sinfonica di Verdi più importante in assoluto.
E poi pagine vocali per tutti i gusti. Dall’aria di sortita di Lady Macbeth alle grandi arie di “Pagliacci” di Leoncavallo, al duetto di “Manon”. Chiusura con “Otello”, una chiusura nobile del programma che mi rende particolarmente orgoglioso. Si tratta, insomma – spiega ancora il direttore d’orchestra – di pagine di grande intensità e di grande bellezza, tra le più alte dell’intero repertorio italiano , come la “Canzone del Salice” oppure “Niun mi tema” da Otello”. Formatosi prevalentemente all’estero, in Russia, a Londra e in Austria, al Mozarteum di Salisburgo, Goldstein è tornato in Italia soltanto negli ultimi anni, dove ha cominciato a dirigere più stabilmente.
Alla giovane bacchetta triestina Sky ha dedicato una delle puntate della sua rubrica “Notevoli”, sulla rete “Classica”, riservata ai giovani talenti italiani.

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