A un anno esatto dalla morte di Demis Roussos, è uscito lo scorso 25 gennaio su E-book, a cui poi seguirà tra qualche giorno l’edizione “cartacea”, il libro di Ugo Russo intitolato “Il mio amico Demis”. Russo, nome noto del giornalismo con migliaia di radio e telecronache all’attivo, al suo quarto libro pubblicato, è stato anche, per 35 anni, il sosia del cantante greco-egiziano e lo ha proposto, nel travestimento e nella voce, sui palcoscenici di tutte le città italiane.
Ugo Russo, infatti, parallelamente a quella giornalistica, ha coltivato anche l’arte dello spettacolo nell’impegnativo ruolo di cantante-imitatore. E Demis è stato il suo cavallo di battaglia, tanto che Ugo è sempre stato scambiato per il grande “singer” greco-egiziano. Le tante foto nel volume di Russo mentre lo imita, dimostrano come e perché la gente potesse sbagliarsi.
Il volume edito da La Nottola di Minerva, pieno di foto ed episodi inediti, parla della vita e della carriera di Demis e delle tante analogie che hanno accomunato il cantante e l’autore. Veramente un bel libro con, tra l’altro, tutta la discografia completa di quella che è stata riconosciuta come una delle voci più belle del XX secolo.
La prefazione è di Tony Dallara che con Ugo ha lavorato molto tempo e può testimoniare, più di qualunque altro, quale sia stata la somiglianza, sia nell’aspetto che nella voce, tra i due.