COSENZA – 25 novembre 2013. In una serie di eventi dedicati alla violenza contro le donne, Sante Orrico e sua figlia Paola, ideatori dell’evento fashion calabrese Moda Movie, seppur con un occhio di riguardo alla giornata particolare che il mondo stava vivendo, hanno deciso di spalancare le porte del suggestivo e affascinante Teatro Rendano per rendere omaggio ai loro appassionati ospiti che da anni li seguono con entusiasmo, presentando loro il calendario Moda Movie 2014 e il minibook “ Nature’s Glamour” con il meglio della passata edizione. Riconosciuti dall’assessore Succurro come due persone di grande dinamicità, abili nel valorizzare un territorio apparentemente assai distante dalla creatività del mondo glamour e i suoi talenti locali, i procrastinatori dell’evento hanno pensato di arricchire la serata con performance di moda aventi per protagoniste le prime tre classificate dell’ultima edizione che hanno potuto mostrare dal vivo le loro capacità sartoriali presentando alcuni dei capi della loro collezione Red Hot Dress Peppers, creati per il Festival del Peperoncino rappresentato da Antonella Biondi. Ad indossare per l’occasione gli abiti realizzati dalle giovani designers, alcune allieve dell’istituto Leonardo da Vinci di Cosenza, estremamente attivo nell’ambito di iniziative come questa grazie alla sua dirigente Graziella Cammalleri che ha preso parte al dibattito insieme a Franca Trozzo, accademia New Style, e alla stilista Simona Iannicelli. Durante la serata, ancora una volta, Sante Orrico si è lasciato andare ad una gradevole riflessione, in virtù di un evento che negli anni è riuscito a raggiungere, in una location tutt’altro che sensibile ai riflettori frivoli ed eccentrici della moda, il diciottesimo anno di vita. “Credere nei giovani, mettendo a loro disposizione mezzi e impegno, come ho fatto io che ho sempre creduto in loro e nella grande risorsa che rappresentano per la società. Mi dispiace pensare che molti adulti questo ancora non l’abbiano capito: non sono i giovani a non voler fare, ma siamo noi altri che spesso non glielo permettiamo”. Un monito importante in un momento fortemente difficile per chi prova a inseguire ancora i suoi sogni e a sperare in un mondo in cui la tenacia e il talento possano vincere. Un monito ribadito ed enfatizzato da questa ulteriore iniziativa arricchita dalle creazioni dal tocco deciso e sognante di Maria Rosa Petrungaro ( prima classificata), da quelle floreali e originali di Marina Vespa( secondo premio) e da quelle sofisticate e innovative di Maria Elisabetta Mazzuca. Ultimo ma mai ultimo Nino Lettieri che, dopo aver affascinato con i suoi abiti dedicati alla “natura” il parterre calabrese durante la scorsa edizione, ha omaggiato questo ulteriore progetto con alcuni contributi fotografici della stessa collezione. Plauso e merito, infine, per l’iniziativa a tutti colori che hanno dato vita al progetto: Ivan Patitucci, Francesco Tosti, Francesco Greco, Francesco Orrico, Sante e Paola Orrico. Sicuri di un nuovo probabile successo, attendiamo ansiosi la prossima edizione.
Lia Giannini