RENDE (CS) – Scadrà il prossimo 30 novembre il bando di selezione per la nuova iniziativa formativa post-laurea dell’Ateneo calabrese che risponde alla necessità di delineare un profilo multidisciplinare di esperto in Rischi Naturali. L’Università della Calabria arricchisce la propria offerta formativa post-laurea per l’a.a. 2016/2017 con l’istituzione di un nuovo Master di II livello in “Analisi, Gestione e Mitigazione dei Rischi Naturali”. Il Master, proposto dal DIMES (Dipartimento di ingegneria Informatica, Modellistica, Elettronica e Sistemistica dell’Università della Calabria) in collaborazione con il CINID (Consorzio Interuniversitario per l’Idrologia), testimonia la sensibilità della Ateneo calabrese nei riguardi delle problematiche relative alla salvaguardia ed alla gestione del territorio, e risponde alla necessità di delineare un profilo multidisciplinare di esperto in Rischi Naturali che abbia una visione ampia e generale basata sulla conoscenza del territorio, dei diversi scenari di rischio e sulla capacità di gestire le risorse disponibili per l’emergenza. Il Master, di durata annuale, presenta caratteristiche interdisciplinari nella modalità didattiche e nella collaborazione con le istituzioni pubbliche, tra cui ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), la Protezione Civile Regionale, il Consiglio Nazionale degli Ingegneri, l’Ordine Dottori Agronomi e Forestali della Provincia di Cosenza, il Centro Funzionale Multirischi della Regione Calabria e le numerose imprese che hanno manifestato interesse ad una stretta cooperazione. Il corso, le cui iscrizioni sono aperte fino al 30 Novembre 2016, prevede 400 ore di lezione frontale (da svolgersi prevalentemente nei giorni da lunedì al venerdì con un impegno di 6 ore al giorno) e 300 ore di stage formativo presso enti/imprese operanti nel settore. Ecco il link: Bando Master.