RENDE (CS) – Il nuovo bando tasse, contributi ed esoneri dell’anno accademico 2020/2021 dell’Università della Calabria è stato approvato oggi in Consiglio di amministrazione all’unanimità.
Si tratta di un atto importante, deliberato col consenso degli studenti, che segna una significativa inversione di tendenza dato che, ormai da diversi anni, i loro rappresentanti esprimevano sistematicamente un voto contrario, sia in Senato che in Consiglio d’amministrazione.
Un risultato ottenuto seguendo la strada del dialogo, voluta fortemente dal rettore Nicola Leone, nonostante parte dei rappresentanti degli studenti avesse votato contro il Bando nella seduta dello scorso Senato.
Prima dell’adunanza del Cda, il Rettore ha infatti indetto una riunione telematica con i rappresentanti degli studenti, per ascoltare le loro istanze che, essendo pervenute con ritardo in Senato, non era stato possibile discutere prima.
Il Rettore ha recepito molte delle proposte degli studenti, le ha fatte proprie inserendole nel bando approvato oggi in Cda.
«Credo che sia indispensabile – ha dichiarato Leone – essere aperti all’ascolto e al confronto con tutte le componenti. Collaborando in modo costruttivo, nel rispetto dei ruoli istituzionali, l’Unical potrà crescere e raggiungere traguardi sempre più importanti. Oggi più che mai abbiamo bisogno di sentirci comunità e camminare idealmente insieme, per superare un momento così difficile per il nostro Paese».
Ecco le principali novità contenute nel bando per il nuovo anno accademico.
Lauree magistrali. Nuove opportunità per chi si iscrive alle lauree magistrali: anche chi è al primo anno fuori corso, se consegue la laurea triennale entro dicembre, avrà l’esonero del 50% sull’iscrizione ad un corso di laurea magistrale (l’esonero sarà del 100% per chi si laurea in corso). Inoltre, i laureati triennali potranno anticipare alcuni esami della magistrale iscrivendosi a corsi singoli in modo sostanzialmente gratuito, in quanto il costo sarà decurtato dall’iscrizione alla magistrale. Ciò consente di guadagnare un semestre a chi si laurea in primavera, peraltro senza sostenere costi.
Esoneri. Grande attenzione è stata riservata agli studenti meno abbienti. Coloro che sono in possesso dei requisiti di merito, appartenenti a nuclei familiari con Iseedsu fino 15.000 euro, saranno esonerati dal pagamento dei contributi universitari fino al primo anno fuori corso. La governance conferma, quindi, l’innalzamento della soglia dei beneficiari di 2.000 euro rispetto a quella prevista per legge dalla No tax area di 13.000. Una fascia di esenzione molto alta nel quadro reddituale del Mezzogiorno, segno della grande attenzione da parte dell’ateneo verso le famiglie economicamente più deboli.
Inoltre, ha diritto ad una riduzione del 20% sulle tasse chi si immatricola con un voto di diploma di 100/lode. Previsti esoneri anche per meriti sportivi e per i vincitori delle varie Olimpiadi scolastiche promosse dal ministero per l’istruzione.
Il regolamento prevede anche agevolazioni per chi intende riprendere gli studi dopo un periodo di blocco, con un netto taglio alle tasse.
Scadenze e more. L’ateneo non mira a lucrare sulle more, ma ad indurre al rispetto delle scadenze amministrative. Per questo motivo verranno inviati dei “reminder” prima delle scadenze, mentre per chi presenta un Iseedsu difforme, avrà la possibilità di correggerlo gratuitamente nei primi 20 giorni.
– Scadenze iscrizioni. Spostata a fine settembre per gli studenti in corso e a fine dicembre per gli studenti fuori corso. Oltre la scadenza ordinaria, il contributo per tardiva iscrizione è di 20 euro, indipendentemente dai giorni di ritardo (precedentemente erano 40 euro).
– Diminuite le percentuali di mora. Prevista al 3% fino a 30 giorni di ritardato pagamento, invece del 5%. Si passa all’8% da 31 a 60 giorni di ritardato pagamento; prima era al 10%.
– Ritardo nella presentazione del modello Iseedsu. La mora sarà di euro 50, indipendentemente dai giorni di ritardo. Precedentemente era calcolata in base ai giorni di ritardo fino a 150 euro.