COSENZA – Si terrà sabato 7 maggio, presso la Ubik di Cosenza, la presentazione del libro curato da Valentina Valentini dal titolo “Nuovo Teatro – Made In Italy (1963 – 2013)”. Il volume si compone di cinque saggi di impianto storico tesi a enucleare i fatti più significativi di un fenomeno artisticamente rilevante, nell’arco di tempo che va dal 1963 al 2013 e di tre capitoli tematici, dedicati ai modi compositivi del Nuovo teatro, allo spazio e alle fenomenologie attoriali. Questi tre capitoli si intrecciano con altrettanti saggi di approfondimento, rispettivamente di Anna Barsotti, Cristina Grazioli e Donatella Orecchia che analizzano la peculiarità dell’attore-autore italiano; l’utilizzo della luce come potenziale dinamico dell’evento spettacolare e la matrice popolare della formazione dell’attore nel Nuovo Teatro. Questo studio inscrive il teatro in un orizzonte contiguo alle altre arti, ricostruendo un intreccio di relazioni che hanno fatto del teatro un crocevia attraverso il quale rileggere l’intera storia della seconda metà del Novecento: i suoi aspetti sociali, le ideologie, le tendenze, i costumi, l’estetica. Il volume prende in esame un fenomeno che ha trasformato radicalmente il pensiero e la pratica del teatro in Italia, in grado di reggere il confronto con le esperienze coeve euro-americane. Discuteranno con l’autrice: Donata Chiricò, Docente dell’Università della Calabria, Vincenza Costantino (Università della Basilicata), Massimo Celani (Pubblicitario).
Valentina Valentini insegna arti performative e arti elettroniche e digitali presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Ha dedicato vari studi storici e teorici al teatro del Novecento: Drammaturgie sonore (Bulzoni, 2012); Mondi, corpi, materie. Teatri del secondo Novecento (Bruno Mondadori, 2007), Dopo il teatro moderno (Politi, 1989), Il poema visibile. Le prime messe in scena delle tragedie di Gabriele D’Annunzio (Bulzoni, 1993), La tragedia moderna e mediterranea (Franco Angeli, 1991); alle interferenze fra teatro e nuovi media (Teatro in immagine, Bulzoni, 1987) e alle arti elettroniche (Medium senza Medium, Bulzoni 2015; Le pratiche e Le storie del video, Bulzoni, 2003). Pubblica su riviste nazionali e internazionali (Performance Research, PAJ, Biblioteca Teatrale, Close Up, Imago). Ha diretto il Centro Teatro Ateneo, centro di ricerca sullo spettacolo, Sapienza, Università di Roma dal 2011 al 2015.