COSENZA – Nel quadro delle manifestazioni organizzate per ricordare l’8 marzo, la Commissione cultura del Comune, presieduta dalla consigliera Alessandra De Rosa, ha patrocinato lo spettacolo teatrale “Imparo ad amare”, andato in scena nei giorni scorsi al Teatro “Tieri” di Cosenza su iniziativa dell’Istituto Tecnico Economico “Antonio Guarasci” di Rogliano. “Imparo ad Amare” è il progetto, ideato e curato dalla professoressa Anna Cerrigone e realizzato insieme agli alunni delle classi III, IV, V dell’ITE Guarasci, per sviluppare un’ampia riflessione sulla violenza di genere e per riaffermare la necessità di educare sentimentalmente i giovani, nella consapevolezza che l’istituzione scolastica gioca un ruolo importante e significativo. Alla rappresentazione teatrale ha assistito, infatti, anche l’Assessore alla scuola, pari opportunità ed educazione sentimentale del Comune di Cosenza Matilde Spadafora Lanzino. Lo spettacolo ha preso le mosse dalla proiezione di un video che ha accuratamente definito cosa s’intende per violenza di genere. La voce narrante presente nell’audiovisivo accompagna le immagini, frutto del lavoro svolto dagli alunni della seconda classe che hanno interpretato, dal loro punto di vista, il tema della loro indagine. La colonna sonora del video è stata composta da Roberto Maguzia, allievo dell’Istituto “Guarasci”. Nella ben strutturata messa in scena, ai monologhi delle studentesse, tratti dal libro “ Ferite a morte” di Serena Dandini, si alternano danze, canti, il suono di un sassofono e monologhi di uomini pentiti, scritti questi ultimi, insieme al monologo finale, dalla responsabile del progetto, Prof.ssa Anna Cerrigone, che ha tra l’altro interpretato proprio la parte conclusiva dello spettacolo. Un mix ben calibrato che gli ha conferito fluidità, spessore, per gli argomenti trattati, e impegno sociale, perché vedere sulla scena 25 ragazzi/e interpretare con intensità e trasporto le loro parti, ha riscosso l’apprezzamento di tutti i presenti. Oltre che dalla Commissione Cultura, lo spettacolo è stato patrocinato anche dalla Fidapa di Cosenza, con la Presidente Maria Teresa Seta. Un plauso particolare all’iniziativa è stato rivolto dalla Presidente della Commissione cultura di Palazzo dei Bruzi Alessandra De Rosa. «Questo meritorio progetto che parte dai giovani per i giovani – ha detto De Rosa – contribuisce a gettare il seme dell’educazione sentimentale che è un passaggio imprenscindibile per la formazione delle generazioni future nelle quali il modello della non violenza deve potersi affermare in maniera sempre più diffusa».