L’8 e 9 dicembre prossimi Cosenza sarà lo scenario aperto del Festival di arte performativa che rappresenta il cuore del progetto VIVA Performance Lab, presentato dal Comune di Cosenza insieme al MAXXI (Museo di Arte del XXI secolo) di Roma e l’Università della Calabria, e finanziato dalla Regione Calabria nell’ambito di un Avviso pubblico per la selezione di eventi di arte contemporanea (POR Calabria FESR 2007/2013), presentato dal Comune di Cosenza insieme al MAXXI (Museo di Arte del XXI secolo) di Roma e all’Università della Calabria.
A tal fine si è appena conclusa la selezione degli 8 artisti emergenti che parteciperanno al workshop sulla performance con l’artista cubana Tania Bruguera che si terrà dal 1° al 7 dicembre per poi presentare la propria proposta nei giorni del festival.
Due i calabresi: il cosentino Alessandro Fonte, che realizzerà una sua performance insieme all’artista polacco/tedesca Shwanette Poe, e l’artista reggina Valentina Vetturi. La Commissione ha stabilito tra l’altro l’ammissione della figura dell’uditore per gli artisti non utilmente collocati in graduatoria ma residenti nella Regione Calabria, che potranno partecipare alle attività di workshop senza realizzare il proprio progetto performativo nell’ambito del Festival.