LAMEZIA TERME – Al fine di sostenere l’economia regionale sono stati siglati, alla presenza del Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, dal Responsabile del FEI per le operazioni JEREMIE in Italia, Francia, Spagna, Portogallo e Malta, Bruno Robino, da Michele Attivissimo, Direttore dell’Area Calabro-Lucana del Banco di Napoli e da Jean Bernard Piedboeuf, Responsabile Agevolazioni per la Ricerca, l’Innovazione e l’Ambiente di Banca del Mezzogiorno-MedioCredito Centrale, i patti per l’erogazione di prestiti alle piccole e medie imprese per l’equivalente di 95 milioni di euro.
Gli istituti selezionati dalla FEI (Fondo Europeo per gli Investimenti), che gestisce l’iniziativa JEREMIE (che tradotto sarebbe fondo europeo per piccole e medie imprese), per erogare le risorse del FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale), sono il Banco di Napoli e la Banca del Mezzogiorno – Medio Credito Centrale. Il primo stanzierà 52,5 milioni e il secondo 42 milioni di euro, messi a disposizione attraverso la rete di poste italiane. I prestiti per ciascuna impresa non potranno superare i 900 mila euro e potranno essere rimborsati entro un limite massimo di 10 anni.
Grande soddisfazione viene mostrata da parte di tutti i partecipanti all’iniziativa, con il presidente Scopelliti che cosidera questi accordi molto importanti per le piccole e medie imprese calabresi e che consentiranno di portare avanti la crescita della nostra regione.
Dello stesso pensiero è Bruno Rubino:
“Gli accordi del FEI con Banco di Napoli e BDM-MCC permetteranno di sostenere le PMI della Calabria con prodotti finanziari innovativi che, combinando risorse pubbliche e private, producono un effetto leva significativo sui fondi UE affidati alla Regione. Soprattutto in momenti di difficile congiuntura economica tali strumenti contribuiscono in modo sostenibile alla ripresa degli investimenti ed alla nascita di nuove imprese…”
Michele Attivissimo commenta così gli accordi:
“Con questo accordo Il Banco di Napoli rende fruibile uno strumento comunitario che mette a disposizione degli imprenditori calabresi, risorse economiche importanti, destinate a ridurre sensibilmente il costo dei finanziamenti. Il Banco di Napoli oltre a rendere possibile al maggior numero di soggetti interessati l’accesso ai fondi messi a disposizione dalla Regione Calabria, con questo accordo potrà integrare con fondi propri l’importo delle risorse disponibili…”
Conclude gli interventi Jean Bernard Piedboeuf, che si dimostra molto fiero di poter dare una mano alle piccole e medie imprese calabresi:
“Grazie a JEREMIE Calabria la nostra Banca è in grado di rafforzare la propria offerta alle piccole e medie imprese calabresi. Potremo proporre finanziamenti a condizioni particolarmente vantaggiose, anche per progetti di sviluppo a medio-lungo termine, mettendo ancora una volta a disposizione del territorio le nostre specifiche competenze di primario gestore di agevolazioni, in un’ottica di integrazione tra risorse pubbliche e private e di un maggiore ricorso agli strumenti di ingegneria finanziaria cofinanziati dai Fondi Strutturali dell’Unione Europea”