Ad un mese e mezzo dalla cerimonia più onorifica del jet-set cinematografico hollywoodiano e non, il red carpet già ribolle dopo la resa ufficiale delle candidature agli Oscar 2014.
Anche quest’ottantaseiesima edizione dell’encomio Academy a protagonisti e addetti ai lavori si svolgerà fra i soliti testa a testa, conferme e smentite,grandi esclusi e sorprese, in un’attesa che il banco di prova dei “Golden globe” ha contribuito a rendere quantomai trepidante.
Ma passiamo in rassegna i protagonisti della serata per carpirne i punti cardine e le debolezze; abbiamo un “American Hustle” che si presenta con dieci candidature e forte dell’incetta di premi conferitagli dall’ Hollywood foreign press, tra cui il più ambito, “miglior film”, senza voler soffermarsi sulla giovane promessa Jennyfer Lawrence che proprio grazie a questo secondo lavoro con David O. Russel potrebbe aggiudicarsi la seconda statuetta consecutiva a soli ventiquattro anni.
Per meriti invece d’estrazione principalmente tecnica e visiva, compare a pari candidature di “American Hustle”,”Gravity”, thriller spaziale targato Alfonso Cuàron, che vede George Clooney e Sandra Bullock precipitare nell’immensità cosmica in un background e tramite inquadrature da mozzare il fiato, senza precedenti nella storia del cinema (complice l’usufrutto di immagini concesse direttamente dalla stazione spaziale interazionale).
Aleggia inoltre sulla serata lo spettro della tanto agognata e già svanita nel 2005(The Aviator)statuetta di Leonardo Di Caprio, ancora una volta campione del supremo Martin Scorsese in “The Wolf Of Wall Street” e deciso a spezzare il sortilegio che già afflisse Al Pacino prima di lui fino a “Scent of a woman” e che gli impedisce di accaparrarsi il riconoscimento personale che, a detta di troppi,per troppo tempo gli è stato negato.
Anche l’Italia calcherà il red carpet più atteso dell’anno, grazie alla coppia partenopea che più ci piace dopo Totò e Peppino, parliamo di Toni Servillo e Paolo Sorrentino, che con il suo “La Grande Bellezza” si contenderà con avversari del calibro di Thomas Vinterberg il titolo di miglior pellicola straniera, forte della vittoria ai Golden Globe e dei crescenti consensi statunitensi di molti dei suoi lavori.
Insomma, tutto è pronto, magari oggettivamente potranno anche avere un valore minore di quello che gli si attribuisce e saranno anche un caposaldo della nostra cultura esterofila a stelle e strisce, ma quando si apre il sipario, è bello lasciarsi trasportare dal fascino immortale dei premi Oscar.
(Riportate qui sotto le principali nomination e relative candidature)
Pasquale Severino
Miglior film
- 12 anni schiavo
Miglior attore protagonista
Christian Bale – American Hustle
Bruce Dern – Nebraska
Leonardo DiCaprio – The Wolf of Wall Street
Chiwetel Ejiofor – 12 anni schiavo
Matthew McConaughey – Dallas Buyers Club
Miglior attrice protagonista
Amy Adams – American Hustle
Cate Blanchett – Blue Jasmine
Sandra Bullock – Gravity
Judi Dench – Philomena
Meryl Streep – I segreti di Osage County
Miglior attore non protagonista
Barkhad Abdi – Captain Phillips
Bradley Cooper – American Hustle
Michael Fassbender – 12 anni schiavo
Jonah Hill – The Wolf of Wall Street
Jared Leto – Dallas Buyers Club
Miglior attrice non protagonista
Sally Hawkins – Blue Jasmine
Jennifer Lawrence – American Hustle
Lupita Nyong’o – 12 anni schiavo
Julia Roberts – I segreti di Osage County
June Squibb – Nebraska
Miglior regia
American Hustle – David O. Russell
Gravity – Alfonso Cuarón
Nebraska – Alexander Payne
12 anni schiavo – Steve McQueen
The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese
Miglior film straniero
The Broken Circle Breakdown
La Grande Bellezza
The Hunt – Il sospetto
The Missing Picture
Omar
Miglior sceneggiatura originale
American Hustle
Blue Jasmine
Dallas Buyers Club
Her
Nebraska
Miglior sceneggiatura non originale
Before Midnight
Captain Phillips
Philomena
12 anni schiavo
The Wolf of Wall Street
Miglior film d’animazione
The Croods
Cattivissimo me 2
Ernest & Celestine
Frozen
The Wind Rises
Miglior scenografia
American Hustle
Gravity
Il grande Gatsby
Her
12 anni schiavo
Miglior fotografia
The Grandmaster
Gravity
Inside Llewyn Davis
Nebraska
Prisoners