Si è spento nel sonno B.B. King, il Mostro Sacro del Blues, all’età di 89 anni.
La leggenda del blues ha influenzato milioni di musicisti in tutti il mondo, vincendo 15 grammy per i sui lavori, di cui l’ultimo nel 2009 con l’album “One Kind Favor”.
“The Grand Master”, appellato così da Eric Clapton, adorava la sua chitarra come una donna e la presentava al suo pubblico col nome “Lucille”, scelto nel 1949 a seguito di una rissa ed un incendio scoppiati in un bar e da cui King scappò senza la sua chitarra. Tornato indietro per il recupero, scoprì che la rissa era stata generata per l’amore della cameriera “Lucille”.
”Con l’eccezione del sesso, solo Lucille mi dà pace”.
Oggi il Mississipi piange il suo Re.
Miriam Caruso