Si e’ svolta in un clima informale e cordiale la visita del Console Generale degli Stati Uniti d’America a Napoli, S.E. Donald L.Moore, presso l’incubatore di imprese TechNest dove e’ intervenuto alla conferenza di presentazione delle ”Attivita’ di trasferimento tecnologico e incubazione dell’Universita’ della Calabria” che fanno riferimento al TechNest, al Liaison Office di Ateneo, al Parco Scientifico Calpark SCPA, gestore del Polo di innovazione delle Tecnologie della Produzione e dei Materiali, al Centro di Competenza ICT Sud srl ed alle aziende start-up incubate.
Non un semplice ospite ma un curioso visitatore interessato a ”conoscere il luogo per eccellenza della conoscenza calabrese”; queste le sue parole al termine della visita. Si e’ trattata di un’occasione importante e che ha offerto una vetrina internazionale alla presentazione della attivita’ di trasferimento tecnologico e di incubazione dell’Unical, evidenziate negli interventi del Prof. Riccardo Barberi, che e’ intervenuto sulle strategie in tema di trasferimento tecnologico ed innovazione dell’Ateneo senza dimenticare i grandi successi delle diverse edizioni della Start Cup Calabria, del dott. Giuseppe Rossi sulle attivita’ di TT del Liaison Office di Ateneo e dell’ingegnere Luciano Mallamaci Direttore Tecnico del Centro di Competenza ICT-SUD che ha esposto i progetti di ricerca e innovazione avviati nel settore ICT. Un battesimo invece per il Polo delle Tecnologie della produzione e dei Materiali le cui attivita’ ed i progetti sono stati resi noti per la prima volta e grazie al dott. Alfredo Fortunato, project manager di Calpark.
Alla conferenza, moderata dall’ingegnere e giornalista Giulia Fresca, hanno portato il loro saluto istituzionale il direttore amministrativo dell’Unical, Fulvio Scarpelli ed il direttore amministrativo di Calpark, Alfredo Mesiano, ed erano altresi’ presenti, oltre a molti imprenditori, docenti e ricercatori, anche il direttore di Confindustria Cosenza, Rosario Branda e Danilo Farinelli della Direzione di CalabriaInnova. L’incontro ha offerto anche l’opportunita’ a tre aziende incubate, Altilia srl, Eco4Cloud e Condomani, di poter essere presentate suscitando notevole interesse nel console Moore al quale sono state affidate le conclusioni.
”Sono venuto qui per conoscere le realta’ del mio territorio di competenza diplomatica e per stabilire rapporti bilaterali basati sui piccoli passi- ha detto Moore – Solo cosi’ possiamo costruire un sistema stabile ma non protetto, perche’ la protezione totale non esiste. Sono contento di avere potuto conoscere le persone che operano in questa realta’ che sara’ oggetto di ulteriori nostre visite e di scambi reciproci perche’ insieme, partendo dai problemi, e’ possibile risolverli utilizzando le tecnologie ma senza dimenticare mai il sogno di partenza”.