LUDOS VECCHIA MINIERA – CAMPESE 0 – 1
Ludos Vecchia Miniera: Sarica, Morabito G., Grillo, Romeo, Famà, Luvarà, Meduri, Ripepi, Marra, Barbaro, Canale. disp.: Battaglia, D’amico, Suraci, Marino, Felini, Surace, Morabito C. all. Malavenda.
Campese: Arconte, Chiarella, Cambareri, Laganà, Rainieri, Ambrosio, Merenda, Messineo, Sannò, Cara, Catanzaro. a disp.: Scialpi, Patafì, Barresi, Santacaterina. all. Laganà
Marcatore: 84′ Merenda
Arbitro: sig. Sgrò di Reggio Calabria
Giornata di sole e buona cornice di pubblico per la prima in casa della Ludos Vecchia Miniera. Malavenda conferma il 4-3-2-1 cambiando solo alcuni interpreti un pò per scelta tecnica un pò per necessità, dietro Canale unica punta Meduri e Marra, al centrocampo l’esperienza di Barbaro. Laganà risponde affidandosi alla fantasia del suo uomo più tecnico Cara e alla prestanza fisica del suo capitano Catanzaro. Al 25′ il primo squillo del match Grillo dalla sinistra fa partire un tiro a rientrare che è facile presa del portiere in due tempi. Prima frazione sostanzialmente equilibrata ed avara di azioni degne di nota. Nella ripresa la gara prende un indirizzo ben preciso con i padroni di casa in cerca della rete e gli ospiti dietro a difendersi; è sempre Grillo al 47′ a provare dalla distanza ma il tiro non impensierisce Arconte. Al 54′ è Ripepi ad involarsi sulla destra saltando il suo diretto marcatore e a mettere una palla nell’area piccola dove Meduri tira malissimo, sulla respinta della difesa non fa meglio Marra. Al 56′ è Barbaro a lanciare Marra che dalla destra tenta la zampata con una traiettoria beffarda che però termina fuori. Al 65′ la Campese prova ad allentare la morsa, su una punizione battuta da Chiarella colpo di testa di Catanzaro facile parata di Sarica. Al 66′ è Romeo ad azzardare ma la conclusione è centrale. Al 70′ Ripepi prova un pallonetto sul portiere in uscita ma la palla va fuori di un soffio. La Campese assiste alla partita intontita sperando di portare a casa un punticino ed invece al 84′ ciò che non ti aspetti, Cara batte velocemente un calcio di punizione trovando la difesa dei padroni di casa impreparata, Sarica esce maldestramente e Merenda lo beffa. 0 a 1 e gelo sugli spalti. La Ludos subisce la botta ma tenta di reagire e potrebbe pareggiare per ben due volte al 91′ con Luvarà che servito da Grillo nell’area piccola spara alto e nel recupero con Meduri che servito da Canale da buona posizione calcia fuori. La Ludos trova la seconda sconfitta in due partite, la colpa principale? Quella di non avere capitalizzato a sufficienza le occasioni create sotto porta.
Lino Cabrera
Barbaro: partita di cuore e carattere la sua, sgranocchia il centrocampo come se fosse un crackers. Garanzia.
Meduri: Urgono iniezioni di carattere per questo giovane talento d’Arangea tanto bello a vedersi – con movenze quasi da ballerino – quanto facile a spegnersi. Sullo zero a zero ha due palle gol che non sfrutta come dovrebbe. Rimandato.
Barbaro (Ludos Vecchia Miniera): che il migliore in campo sia della squadra perdente la dice lunga su quella che è stata la partita.