COSENZA – Il Gruppo di Azione Locale Valle del Crati, con l’iniziativa “Le Istituzioni incontrano il GAL Valle del Crati“, un tour esplicativo svolto in alcune aziende finanziate dalla stessa agenzia di sviluppo, ha voluto far sentire la propria vicinanza a quanti hanno deciso di intraprendere, in un momento socioeconomico particolarmente difficile, un cammino imprenditoriale di rilancio e promozione del grande patrimonio agroalimentare e delle tradizioni artigiane che caratterizzano questo territorio.
Per premiare le capacità di attuazione delle attività sostenute dal GAL Valle del Crati, alla presenza del proprio Consiglio di Amministrazione e delle autorità locali, il Prefetto di Cosenza, Raffaele Cannizzaro, l’Assessore Regionale all’Agricoltura, Michele Trematerra, e il Comandante Provinciale di Cosenza della Guardia di Finanza, Giosuè Colella, hanno voluto verificare di persona le eccellenze imprenditoriali costituitesi grazie al sostegno economico di questo grande portatore di interessi collettivi. “Grazie all’iniziativa del GAL Valle del Crati – ha dichiarato il Prefetto di Cosenza – oggi abbiamo potuto assistere a questo efficiente modello di sviluppo che è rappresentato da un laboratorio di giovani imprenditori, che con le loro iniziative danno spessore e futuro alle espressioni più naturali di questa zona: lo sfruttamento della risorsa naturale. Quello del Crati e dell’Esaro è un territorio che ha una vocazione specifica e spiccata. Ed è giusto che in queste zone le imprese nascano dalla terra. Una struttura come quella di questo GAL può incidere molto sulla capacità di crescita e sviluppo di un intero territorio“.
Come agenzia di sviluppo, che promuove lo sviluppo endogeno del territorio attraverso iniziative mirate volte a favorire l’aumento dell’occupazione, la qualità della vita e la tutela del patrimonio ambientale dell’area rurale di pertinenza, il GAL Valle del Crati svolge l’importante ruolo di animazione socio-culturale del proprio territorio di riferimento, oltre ad un servizio di supporto alle aziende ed alla popolazione locale. “Questa esperienza – ha dichiarato l’assessore Trematerra – dimostra che la politica di prossimità è la direttrice giusta da seguire. Mettere in rete delle piccole aziende con un sistema così efficiente dimostra come si possano raggiungere risultati di buon livello come quelli che abbiamo riscontrato in questa iniziativa del GAL Valle del Crati. Oggi, abbiamo registrato quello che l’assessorato vuole: ovvero, fare massa critica. E fare massa critica significa proprio questo: stare vicini ai territori e farli collaborare per ottenere risultati così brillanti“. Il GAL Valle del Crati, nelle sue varie programmazioni, spendendo interamente il budget a disposizione, ha già finanziato 125 aziende e 31 progetti che hanno visto i comuni dell’area come beneficiari. Oltre a realizzare, direttamente o in convenzione, circa 200 iniziative di carattere immateriale. Negli anni di gestione del programma europeo Leader, grazie anche al sostegno della struttura tecnica del GAL Valle del Crati, tra le aziende finanziate si è registrato un tasso di mortalità bassissima, pari solo al 6%. “In questo bel tour nelle aziende agricole e artigianali – ha concluso l’assessore Trematerra – abbiamo potuto riscontrare la capacità che hanno i GAL di mettere in rete sul territorio realtà anche diverse tra loro. Abbiamo anche potuto conoscere esperienze personali come quelle di un giovane di questa terra che ha deciso di lasciare il suo bel posto di lavoro in una famosa azienda di Ivrea per ritornare in Calabria e investire tempo e risorse proprie nel settore dell’agricoltura. Peraltro, con ottimi risultati reddituali e professionali. Come assessore regionale al ramo, tutto questo mi inorgoglisce molto. Così com’è motivo di grande soddisfazione riscontrare come i GAL riescano ad incidere con il loro lavoro di supporto nelle performance delle aziende che finanziano“.