Se esiste un periodo dell’anno in cui la parola d’ordine è “brillare” questo è proprio il Natale. Tra feste, luci, regali, cene in famiglia e notti brave, le donne, queste vanitose, cercano il modo giusto di esaltare la loro bellezza. Come se il Natale più che annunciare la nascita di Gesù, volesse promuovere la resurrezione femminile. Del resto, chi ha la fortuna di conoscere e seguire ogni giorno GtheartofchangeG, il nostro duo di professionisti della bellezza, sa perfettamente che, secondo il loro punto di vista, non esiste fascino più grande di coloro che rispettano sé stesse e la loro naturale semplicità. Il segreto consiste nel sapersi valorizzare senza esagerare rischiando di assumere sembianze volgari, che tutto agevolano, tranne il fascino.
Per questo motivo, noi di 8@30 style, abbiamo chiesto ai nostri esperti di regalarci alcuni spunti per realizzare un make up perfetto, in vista dei prossimi consigli “natalizi”, e loro ci hanno spiegato che per poter realizzare qualunque make up occorre seguire dei piccoli e semplici passi che aiuteranno a rendere tutto perfetto. Si parte dall’applicazione di una crema idratante, seguita dal primer ( non necessario per il trucco quotidiano, ma solo per le occasioni “speciali”). Una volta scelto il fondotinta, in base al proprio incarnato onde evitare l’effetto pagliaccio e di lunga durata, la prima cosa da fare è adoperare un correttore.
Quest’ultimo richiede un’attenzione particolare. A seconda di ciò che diventa necessario coprire è importante optare per tipologie differenti. Se le macchie o le occhiaie appaiono leggermente bluastre dovremo andare a coprirle con un correttore che abbia al suo interno del pigmento arancione, se invece tenderanno più al violaceo il correttore da usare dovrà essere leggermente più giallo. La stessa cosa vale per brufoletti, piccole cicatrici recenti o cuperose: essendo queste di colore rosso vanno coperte utilizzando una piccola quantità di correttore color verde. In commercio ne esistono di tanti tipi e formulazioni ma occorre fare delle distinzioni. Se l’obiettivo è una copertura ottimale delle occhiaie è meglio privilegiare la scelta di uno morbido in modo da poterlo sfumare facilmente senza che si formi uno strato troppo spesso sotto l’occhio.Infatti in questa zona la pelle è molto sottile e un’eccessiva quantità di prodotto potrebbe appesantire l’immagine, senza contare che l’eccesso di correttore con il passare delle ore andrà ad accumularsi nelle piccole rughette dell’occhio creando un effetto antiestetico.