La Regione Calabria ha partecipato, dal 31 ottobre al 3 novembre, alla fiera Skipass di Modena per valorizzare le peculiarità del turismo montano, naturalistico e le caratteristiche, in alcuni casi esclusive, del territorio regionale. Una quattro giorni che ha consentito di entrare direttamente a contatto con gli oltre 100 mila visitatori, gli addetti ai lavori riuniti in fiera e con più di 250 giornalisti accreditati al fine di promuovere più efficacemente la montagna, l’offerta naturalistica calabrese e i tanti sport invernali (dal rafting allo sleddog, dal parapendio allo sci di fondo passando per il trekking e il canyoning) che si possono praticare nelle varie località sciistiche.
“Puntiamo a valorizzare anche l’offerta turistica legata alla montagna e alle aree dell’entroterra calabrese – ha dichiarato il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti – perché siamo convinti che oltre al turismo balneare anche quello invernale e naturalistico possa generare nuovi flussi turistici e significative ricadute economiche sull’intero territorio calabrese. In questa direzione – conclude Giuseppe Scopelliti – il Governo regionale ha messo in campo azioni, strumenti e risorse comunitarie necessari per rendere cantierabili e incisivi gli investimenti finalizzati a migliorare la qualità complessiva della nostra offerta turistica con un’attenzione particolare anche alle aree maggiormente vocate ai prodotti turistici montani e naturalistici”.
“La scelta di essere presenti e significativamente visibili al salone del turismo e degli sport invernali di Modena – ha precisato il dirigente generale del Dipartimento Turismo, Pasquale Anastasi – è stata dettata dalla volontà di valorizzare altri turismi presenti nell’offerta calabrese, come quello montano e naturalistico, spesso trascurati nelle azioni di promozione e rafforzamento nei mercati. In particolare, spingiamo sugli sport invernali poiché la particolare e variegata morfologia del territorio calabrese ha favorito lo sviluppo di numerose discipline che consentono di immergersi a 360 gradi nella natura incontaminata e selvaggia delle coste e dell’entroterra dove numerose aree, altrimenti ignote, – ha concluso Pasquale Anastasi – possono essere visitate e conosciute praticando anche specifiche attività e sport estremi in perfetta simbiosi con l’ambiente”.
Nissan Skipass, il salone della montagna bianca, si rivolge agli appassionati della montagna e degli sport invernali, agli operatori turistici, ai direttori delle stazioni invernali, alle aziende e ai negozi di attrezzatura e abbigliamento sportivo, ai maestri di sci e snowboard, alle scuole di snowkite, di sleddog, di arrampicata e di mountain bike, alle associazioni sportive, agli atleti e ai tecnici, alle assicurazioni e al mondo dei servizi.
In questa edizione, secondo una stima di Skipass Panorama Turismo, l’Osservatorio del Turismo Montano promosso dall’organizzazione della manifestazione e curato da JFC, la quota di ospiti stranieri nelle località sciistiche d’Italia raggiungerà nella stagione 2013/14 il 54%, superando quella generata dai clienti italiani. Russi e ucraini saranno in cima alle classifiche di presenza sulle nostre montagne.
Lo studio “Tendenze e Previsioni per la stagione invernale 2013/2014” di Skipass Panorama Turismo, con rilevazioni dirette e indirette, svolge la propria attività di Osservatorio nei confronti di un panel composto da 56 destinazioni montane italiane, tra le quali sono presenti anche quelle calabresi, con Camigliatello Silano, Gambarie d’Aspromonte, Lorica e Villaggio Palumbo.