Girone I
N. COSENZA – GELBISON C. 1 – 2
N. COSENZA (3-4-3): Straface; Sicignano, Parenti, Benincasa; Parisi, Liotti, Arcidiaco P, Fiore; Mosciaro, Pesce, Piromallo. All: Gagliardi
GELBISON (4-4-2): Spicuzza; Di Filippo, Mustone, Manzillo, Melcarne; Magliocca, Santonicola, Pecora, De Cesare; Galantucci, Grimaudo. All: A. Erra
Marcatori: 24’ Parenti (C), 35’ Manzillo (G)
Arbitro: Samarese da Lecce
Assistenti: Pignatelli da Taranto, Falco da Bari
Note: al 50’ st Mociaro sbaglia un calcio di rigore per il Cosenza, 2500 tifosi circa, di cui un centinaio della Gelbison.
Big match che valeva il primato al San Vito. Nella giornata dedicata a Denis Bergamini (il giocatore rossoblu scomparso misteriosamente il 18 Novembre 1989 e mai dimenticato dai tifosi cosentini), sancita dalla presenza in tribuna della sorella Donata, il Nuovo Cosenza di mister Gagliardi
Gli ospiti ci provano al 14’con Manzillo che centra il palo; il successivo contropiede del Cosenza con Arcidiacono viene fermato da un nettissimo fallo sul centrocampista rossoblu e che porta all’ammonizione di Mussone. Dieci minuti più tardi arriva il meritato vantaggio del Cosenza con Parenti che riceve in area da Piromallo servito da Liotti. La squadra di casa preme e pochi minuti dopo può raddoppiare con Mosciaro che tocca di testa a due passi su cross di Fiore: miracolo del portiere Spicuzza. Ancora Cosenza due minuti dopo con la bella coordinazione Pesce-Fiore-Pesce. Ma la Gelbison si rialza al 35’ con Manzillo che calcia da fuori quando la porta difesa da Straface era scoperta. Dopo un’occasionissima del Cosenza con Arcidiacono che sbaglia solo davanti al portiere, la Gelbison va vicina al sorpasso con Grimaudo bloccato miracolosamente da Straface.
Il secondo tempo si apre con il vantaggio dopo 23’’ della Gelbison che passa con Guarneri che segna a porta sguarnita; erroraccio difensivo per il Cosenza che prova a portarsi in avanti con un paio di occasioni di Arcidiacono ma quella più netta è la rovesciata di Mociaro che impegna Spicuzza in miracolosa parata. Ancora il portiere campano grandioso su Sicignano. Al 29’ occasione d’oro per la Gelbison con De Cesare solo davanti a Straface. Parte allora il valzer delle sostituzioni ma il Cosenza non riesce a trovare il meritato vantaggio. Al 5’ minuto di recupero (l’arbitro ne aveva concessi 6) l’arbitro assegna un calcio di rigore al Cosenza, dal dischetto va Mociaro ma Spicuzza para. Al termine della gara il portiere campano, autore di un’ottima gara, ha parato tutto quello che c’era da parare, macchia la sua prestazione con il brutto del gesto del dito medio verso la curva rossoblu.
Cosenza che perde dunque la gara e il primato in classifica, scavalcato proprio dal BGelbison e dall’ACR Messina, ma i rossoblu di mister Gagliardi avrebbero meritato il pareggio. Prima della gara onorato capitan Parisi per la 200esima maglia indossata col Cosenza.
NOTO – C. MONTALTO 1 – 3
Marcatori: Piemontese (C.M.) su rig,. Zangaro doppietta(C.M), Montalto (N)
Bella gara in Sicilia con il Montalto che nel primo tempo ha subito il gioco dei padroni di casa.Nnel secondo tempo i siciliani calano e il Montalto si impone per 3 a 1, portandosi ora in posizioni interessanti della classifica.
RAGUSA – VIBONESE 0 – 0
ACR MESSINA – SAMBIASE 1 – 0
Vittoria di misura e a fatica per i siciliani che si riprendono cosi il secondo posto in classifica ai danni del Cosenza.
Le altre gare del girone:
Licata – Pro Cavese 2 – 2
Nissa – Palazzolo 0 – 3
Savoia – Ribera 1 – 1
Acireale – C. Normanno 0 – 1
Agropoli – Città Messina 2 – 2
CLASSIFICA: N. Cosenza 3° a 22 punti, C.M. Montalto 4° a 20 punti, Sambiase e Vibonese 13esimi a 11 punti.