Classe ’87, aria spavalda, faccia simpatica, talento come se piovesse. Claudio Di Mari è uno stilista siciliano o, ad esser precisi, un designer di abiti da sposa. Perché solo spose? “Perché gli uomini non mi piacciono“, risponde sorridendo. Ci si aspetta di trovare una di quelle persone un po’ snob, dal piglio arrogante e la faccia contrita che, sapendo di valere,tendono a dare poca confidenza. L’incontro con lui, invece, è di tutt’altra pasta. Si chiacchiera, si scherza, ci si diverte. Ironizza sul freddo, sulle sue ambizioni, sulla sua età. E’ catanese d’origine e ha tutta l’intenzione di restare nella sua Sicilia, terra di moda e di tradizioni, dove il matrimonio è ancora uno di quegli eventi “per cui si è disposti a fare il mutuo” dice Claudio.
Un laurea prestigiosa, un sorriso “furbetto”. Con lui la sensazione è di chiacchierare con un amico, lui che ha iniziato sulla scia di una tradizione familiare e materna e che a soli 27 anni ha già all’attivo tanti successi e ben quattro collezioni. La sua sposa, tutt’altro che banale, riflette un po’ il suo modo di fare. E’ briosa, romantica, originale e anche un po’ sfacciata. La sua collezione 2015 “Fiaba”, che sembra essere contro tendenza rispetto al resto delle proposte Sposa che il mercato propone, è giovane, principesca ma allo stesso tempo fine e delicata, a tratti sensuale.
E’ pronto a spiccare il volo, Claudio, a calcare passerelle internazionali “dopo anni di rodaggio, ora ci stiamo preparando a volare”. Milano, Roma, Barcellona e tanto altro ancora. Indossare un suo abito fa sentire bellissime e ansiose di sposarsi, indipendentemente dalle condizioni del “cuore”. Le sue proposte sono “diverse”, i suoi abiti si amano o si odiano, perché non tutti sono in grado di capirne la “differenza“.
Gli chiedo quanto tempo occorre per realizzare una collezione e mi rivela che ci vogliono circa 6 mesi e che per il 2016 devo aspettarmi un mood comunque romantico ma a tratti più sensuale. Non gli chiedo perché la Sicilia, anche se so perfettamente che è una domanda che si aspetta, ma la cui risposta per me è assai scontata. Essere “terroni” del Sud è un vanto che in pochi possono contare di avere. Talento ed umiltà si mischiano alla voglia di fare, alla determinazione e al coraggio che solo chi nasce in un Paese pieno di difficoltà può realmente capire.
Quello con Claudio è un incontro fortunato, in un ambiente piacevole, tranquillo, nuovo giovane e rilassante. Ci accoglie Anthea, la proprietaria dell’Atelier Eghò che oggi ospita Claudio Di Mari e anche lì sono sorprese. Lei dolcissima, sorridente e piena di belle speranze. Il suo atelier ha solo sei mesi ma io sono sicura avrà vita lunga. I suoi occhi grandi riflettono la passione per il suo mestiere e anche lei è una di quelle che ci sa fare. Specializzata in abiti da cerimonia, oggi Anthea e l’Atelier Eghò puntano alla linea per Spose e si avvalgono della collaborazione di grandi designer come Claudio per offrire, alle loro clienti,abiti esclusivi, di Alta Moda, che difficilmente, in mezzo alla concorrenza, non si ricordano.
Oggi, la giornata è tutta per loro. Per le fortunate ragazze che diranno “sì” nel 2015 e che recandosi in boutique, potranno incontrare lo stilista e scoprirne segreti e magie. Per Adele, wedding planner da circa un anno, che vanta al suo interno un’esperienza pluriennale nell’abbellimento floreale e che oggi è pronta ad accogliere le future spose insieme alla titolare e al designer. E per tutti coloro che in una scelta così importante desiderano farsi assistere da professionisti che sanno, nel vero senso della parola, conquistare il cuore.
PH: Francesco Farina
Lia Giannini