È ufficiale: Nicola Leone è il nuovo rettore dell’Università della Calabria, l’ottavo dalla sua fondazione.
Ex direttore del Dipartimento di Matematica e Informatica per due mandati e membro del Senato accademico, Leone ha vinto questo secondo turno di votazioni con 426 preferenze contro i 301 di Raffaele Perrelli a scrutinio ancora in corso. L’obiettivo da raggiungere era fissato a 412 voti, superati ampiamente dal neo eletto.
A sostenere la candidatura del neo rettore 8 direttori di dipartimento su 14, oltre all’uscente ex rettore Crisci: Gianluigi Greco (Matematica), Alfio Cariola (Scienze aziendali e giuridiche), Maria Luisa Panno (Farmacia), Cesare Indiveri (Biologia, ecologia e scienze della terra), Roberto Guarasci (Culture, educazione e società), Maria De Paola (Economia, statistica e finanza), Giuseppe Mendicino (Ingegneria ambientale e Ingegneria chimica), Alessandra Crispini (Chimica).
Il nuovo rettore è noto nel mondo della ricerca sulle nuove tecnologie per aver aver messo a punto, assieme al suo team, Dlv: un sistema di intelligenza artificiale usato in tutto il mondo, adottato persino dalla NASA per il suo Space Shuttle e dal Cern per elaborare i dati dell’acceleratore di particelle. Questo sistema permette alle macchine di agire in maniera “intelligente” ed elaborare conoscenza.
Grande soddisfazione è stata espressa dalla professoressa Patrizia Piro, la prima grande sostenitrice del professore Leone, che in un’intervista aveva dichiarato di rinunciare alla sua candidatura a favore del neo rettore.
Miriam Caruso