RENDE (CS)- L’Università della Calabria deve puntare ad essere una vetrina positiva, propositiva e trasparente della Calabria. Deve essere, come pensata dai suoi padri fondatori, un soggetto dinamico, progettuale e referente per quanto riguarda lo sviluppo della Regione valorizzando al suo interno anzitutto tutte le sue potenzialità scientifiche, culturali ed umane, per trasferire tutto ciò ai giovani che passano tra le sue strutture per acquisire conoscenza e processi formativi. Deve essere una comunità viva aperta al territorio e contribuire a creare così una coscienza etica, morale e civile necessaria a garantire alla società calabrese un futuro di progresso e crescita sociale ed economica nel rapporto con quanto accade nell’area del Mediterraneo e nel contesto del continente europeo.
Lo ha affermato il Presidente dell’Associazione internazionale “Amici dell’Università della Calabria”, Aldo Bonifati, aprendo i lavori dell’assemblea annuale 2014 dei soci, tenutasi nella sala stampa dell’aula magna “Beniamino Andreatta” dell’Ateneo, convocata per l’approvazione del bilancio consuntivo 2013 e per definire il programma di lavoro per l’anno in corso.
Guardando al futuro, l’Associazione, che dal mese di novembre 2012 ha ottenuto il riconoscimento di soggetto “No Profit”, deve curare, come prevede anche il suo statuto, un rapporto attivo e costruttivo con i laureati dell’Università della Calabria, i cui dati statistici parlano di circa sessantamila laureati partendo dal 1976 ai nostri giorni.
Occorre assolutamente stabilire un contatto diretto di collegamento tra l’Associazione e tutti coloro che hanno conseguito la laurea presso l’Università della Calabria – è stato sottolineato nel corso della discussione all’interno dell’assemblea – per dare seguito ad un progetto di alta dimensione culturale e sociale che abbia al centro una doppia finalità: la valorizzazione delle nuove generazioni di studenti e laureati nel prepararli in un processo formativo e di inserimento nella società e nel mondo del lavoro attraverso la conoscenza e l’esperienza dei laureati di prima e prossima seconda generazione. Un lavoro che dovrebbe portare alla costituzione di un Premio da assegnare ai migliori laureati dell’Università della Calabria che nel loro percorso di vita nel frattempo hanno raggiunto mete e vissuto storie degne di essere raccontate ed esplicitate, utili a creare una nuova consapevolezza di appartenenza ad una terra meritevole di uscire dalle secche del sottosviluppo.
Nel rispetto della legge sulla riservatezza dei dati anagrafici, utilizzando i mezzi di comunicazione, l’Associazione internazionale “Amici dell’Università della Calabria” intende lanciare un appello rivolto a tutti i laureati dell’UniCal, mirato a costituire una rete interattiva di collaborazione, pregando tutti coloro che sono interessati a tale programma di comunicare al seguente indirizzo di posta elettronica (e mail associazioneamiciunical@gmail.com) ogni informazione utile a fornire il proprio indirizzo di residenza e di contatto telefonico e posta elettronica. Attraverso il sito dell’Associazione (www.amiciunical.it) si può, comunque, compilare un apposita scheda di manifestazione d’intendi ed inoltrarla all’indirizzo di posta elettronica di cui sopra.
Intanto- è stato deliberato – di coinvolgere tutti i dipartimenti dell’Università nel fornire idee e proposte per come organizzare al meglio la “Festa annuale di nascita” dell’Università della Calabria in ossequio alla legge istitutiva dell’Ateneo 12 marzo 1968, n.442 (pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 103 del 22 aprile 1968) e chiedere agli attuali studenti se hanno come genitori laureati dell’Università della Calabria, in modo da poter stabilire contatti immediati. La festa annuale di nascita dell’Università deve essere per tutti loro occasione di ritrovo gioioso e di spirito di appartenenza.
Come Associazione “no profit”, al fine di supportare tutte le iniziative di impegno culturale, sociale, scientifico e formativo, previste dal proprio Statuto, si è deciso di lanciare una campagna di sostegno attraverso il 5×1000 avendo come codice fiscale il numero: 98078430786.
Nel frattempo l’assemblea ha pure deliberato di costituire un Comitato di studio per la predisposizione di programmi e progetti mirati in ottemperanza alle programmazioni europee ed internazionali proprio per dare una impronta lavorativa e progettuale di sfondo ampio.