RENDE (CS) – E’ ritornata con successo, presso il Parco Industriale di Rende, la Fiera “Energia&Acqua” 2014, che, su una estensione di 2.500 metri quadri, ha visto una cinquantina di espositori dei due settori, provenienti da ogni parte della Calabria e fuori dai confini regionali, interessati al mercato che l’area riesce ad attrarre in termini di clientela e professionisti, concorrere nella presentazione delle ultime novità tecniche e tecnologiche praticate nella valorizzazione dei servizi appartenenti alle aree dell’energia e dell’acqua.
L’iniziativa, giunta alla nona edizione della sezione “Calabria Expo Energia” e alla seconda edizione della sezione “Calabria Water Days”, ha coinvolto, dal 10 al 12 ottobre, negli aspetti organizzativi e promozionali le seguenti istituzioni: l’Enel, il Parco Industriale di Rende, la Regione Calabria, la Provincia di Cosenza, i Comuni di Cosenza e Rende, l’Università della Calabria, l’Ordine degli Ingegneri di Cosenza e la Fondazione Mediterranea per l’Ingegneria. Ovvio l’entusiasmo da parte del Presidente del Parco Industriale di Rende, ing. Ferdinando Morelli, e dell’ing. Gianluca Perna, di Calabria Expò, per il risultato ottenuto in termini di crescita dei visitatori rispetto alle precedenti edizioni, soprattutto giovani, come degli espositori, che fanno sperare in una crescita per la decima edizione ricadente nel 2015, in cui dovrà crescere anche la presenza degli esperti dell’Università della Calabria nell’organizzazione degli spazi di convegnistica.
A tagliare il nastro nella cerimonia di apertura della Fiera, alla presenza del consigliere regionale con delega all’Energia, Fausto Orsomarso, e del Sindaco di Rende, Marcello Manna, sono state chiamate: Rossella Sirianni, dirigente dell’Enel, e Anna Maria Artese, Presidente del consiglio comunale di Rende, in un clima festoso e di fiducia per una buona riuscita di questa nuova edizione della Fiera, che ha registrato nelle precedenti edizioni ottimi affari per gli espositori; mentre per i professionisti si sono avute delle buone occasioni per opportunità di aggiornamento sulle nuove tecniche in materia di impiantistica e interventi strutturali.
Tutto questo grazie anche agli spazi riservati ad attività di convegnistica che nell’edizione 2014 per la sessione Energia si è parlato del Progetto Med-Algae che prevede la produzione e l’utilizzo di un combustibile da biomassa alternativa basata sulla microalghe; nonché del programma “Smart Cities” con il quale si prevede la trasformazione delle attuali città in smart cities, città intelligenti, centri urbani dove grazie alla tecnologia sia possibile ottenere trasporti pubblici e privati più efficienti, risparmi energetici consistenti, un calo drastico delle emissioni inquinanti e servizi pubblici più efficienti e accessibili per il cittadino. Sempre per la sessione energia altri argomenti trattati hanno riguardato: la rinascita del fotovoltaico, gli investimenti e le risorse di energia idroelettrica in Calabria, la domotica e l’efficienza energetica attiva, a cura di Luigi e Federico Manfredi, della Manfreditalia S.r.l.; la progettazione e la realizzazione di un impianto a concentrazione solare termodinamica e solar cooling per l’ospedale di Reggio Calabria e per il presidio ospedaliero di Tropea, presentata da Michele Cuceli, della Magfin S.r.l.; l’efficienza energetica per una nuova crescita illustrata da Michele Grassi, dell’Enel S.p.A.; ed a chiusura, Vittorio Rossello, della Axpo Italia S.p.A. ha presentato le soluzioni adottate dal suo gruppo in materia di efficienza energetica, micro cogenerazione, nuove tecnologie. La convegnistica per la sessione Acqua si è distinta per la presentazione di alcuni gruppi antincendio e soluzione Xylem per il pompaggio e il trattamento delle acque reflue e potabili; nonché per una puntuale discussione e presentazione di un progetto sperimentale di idraulica urbana sostenibile su sistemi idrici integrati e la tutela dei corpi recettori curato dal Laboratorio di idraulica e idrologia urbana (LIU) dell’Università della Calabria, coordinato dalla prof.ssa Patrizia Piro, nell’ambito del Parco Tecnologico di Idraulica Urbana, che pone particolare attenzione al tema degli allagamenti urbani, alla qualità delle acque meteoriche e fognarie e al loro impatto ambientale.
Una buona occasione che ha consentito al gruppo di ricercatori impegnati nelle attività di ricerca del Laboratorio di Idraulica e Idrologia Urbana dell’Università della Calabria di illustrare e presentare le finalità e gli obiettivi raggiunti con successo in materia proprio di idraulica urbana grazie alla sperimentazione praticata nel Parco Tecnologico di Idraulica Urbana realizzato nell’area di contrada Vermicelli, partendo dalla modellazione delle prestazioni energetiche ed ambientali della copertura a verde (tetto verde) in clima Mediterraneo di un terrazzo di uno dei cubi del dipartimento di ingegneria, grazie ad un progetto Pon finanziato dall’Unione Europea, che ha trovato subito una sperimentazione applicativa nel campus residenziale della stessa Università ed una possibilità di maggiore diffusione sul territorio attraverso il progetto “Comunical Mente Sostenibile” predisposto da un gruppo di lavoro, sempre coordinato dalla prof.ssa Patrizia Piro, e presentato alla Regione Calabria per il dovuto seguito di competenza ai fini del relativo finanziamento di realizzazione.