RENDE (CS) – Dopo i saluti del rettore Gino Mirocle Crisci e del direttore Riccardo Cristoforo Barberi, l’anno accademico 2014/2015 del dipartimento di Fisica dell’Università della Calabria è stato inaugurato il 5 novembre nello University Club dal presidente del Consiglio nazionale delle Ricerche Luigi Nicolais. Lo scienziato napoletano, che ha tenuto una lectio magistralis sul tema: “Ricerca scientifica e sviluppo in Italia”, ha puntato l’attenzione sulla centralità del sapere, sottolineando in particolare il rapporto inscindibile tra attività industriale e ricerca universitaria.
In questa ottica, secondo Nicolais, «l’Italia e l’Europa hanno bisogno di avviare un vero e proprio processo di reindustrializzazione, una sorta di rinascimento industriale all’interno del quale la persona e, particolarmente, la sua creatività, devono avere un peso centrale». Anche l’Università, per Nicolais «deve adeguarsi velocemente ai cambiamenti che si registrano, e il settore della ricerca non può gravare soltanto sul ministero competente, ma essere tenuta in considerazione dall’insieme delle strutture di governo che concorrono al perseguimento degli interessi generali». Nicolais, infine, ha stigmatizzato la riduzione dei fondi per la ricerca registrata negli ultimi anni, situazione che non ha mancato di interessare anche il Cnr. Nell’ambito del convegno sul tema “Formazione e prospettive di lavoro nei corsi di studio di Fisica e di Scienza e Ingegneria dei materiali” sono intervenuti i docenti Vincenzo Carbone (“Il percorso formativo in Fisica”), Bruno de Cindio (“Il percorso formativo in Scienza e Ingegneria dei Materiali”) e Sandra Savaglio (“Fuga e rientro dei cervelli”). L’incontro si è concluso con l’esibizione degli studenti del Conservatorio “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza, Matteo Barletta, Denice Miraglia e Monica Litrenta.