ARCAVACATA DI RENDE (CS) – L’iniziativa la “Notte dei Ricercatori” (www.nottedeiricercatori.unical.it) è ormai alle porte. Il Liaison Office e l’Ufficio Orientamento con la collaborazione di tutte le strutture coinvolte (uffici amministrativi, Area Risorse Mobiliari ed Immobiliari referenti dipartimentali) stanno lavorando alacremente per garantire il successo di questo evento, ma è pur vero che la buona riuscita dello stesso dipende molto dall’interesse e dal lavoro che tutta la comunità accademica metterà in campo, non solo il prossimo 26 Settembre.
In particolare, in questa fase è richiesto un supporto promozionale al programma “SPERIMENTA LA RICERCA”, composto da ben 82 attività fruibili su prenotazione (sul sito web sopra indicato è riportato il catalogo completo delle visite offerte). L’iniziativa è aperta a tutti, ma in particolare agli studenti delle scuole.
Per essere ancora più attrattivi, per le scuole superiori per il momento di Cosenza e Rende, siamo riusciti a ottenere il trasporto verso l’Università, attraverso un servizio navetta.
Tale servizio è previsto che parta da Cosenza – Piazzale autostazione ed effettuerà tre fermate intermedie (prima fermata: Cosenza – piazza Matteotti, nei pressi delle “pensiline AMACO”; seconda fermata: Commenda di Rende – via Verdi n. 220; terza fermata: Quattromiglia di Rende – via Volta, nei pressi della stazione ferroviaria) e concluderà la sua corsa all’Università della Calabria.
Tutte le scuole superiori di Rende e Cosenza che intendono usufruire del servizio di trasporto gratuito devono comunicare via posta elettronica all’indirizzonottedeiricercatori@unical.it, entro il 19 settembre 2014, oltre alle schede per la prenotazione delle visite, il numero esatto di studenti e accompagnatori (insegnanti e/o genitori) per cui è richiesto il servizio di trasporto. L’Università della Calabria si farà carico di recapitare presso le scuole i biglietti che permetteranno l’accesso agli autobus.
Anche gli studenti delle scuole elementari e medie di Rende potranno usufruiregratuitamente del servizio di scuolabus messo a disposizione dal Comune, mentre per la città di Cosenza, è previsto un costo minimo (1,50 euro).
Il bacino di attrazione dell’Università è prevalentemente quello di Cosenza e provincia. I legami che ognuno di noi ha con le scuole del territorio sono molto forti. Chi non conosce direttamente un dirigente scolastico, un professore di scuola per incentivare direttamente la partecipazione degli studenti?
Diamoci da fare tutti, per assicurare la buona riuscita della manifestazione. La Notte dei Ricercatori è di tutti noi.