LAMEZIA TERME – L’Assessore regionale all’Ambiente Francesco Pugliano – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – ha partecipato alla presentazione dei progetti dedicati alle scuole calabresi legati ai temi della sensibilizzazione ambientale. La manifestazione si è svolta a Lamezia Terme presso l’Istituto comprensivo Statale “S. Gatti” , alla presenza, tra gli altri del Sindaco della città Speranza e del Dirigente scolastico Firetto. Si tratta del primo di 22 incontri in altrettante scuole calabresi, indicate dall’Ufficio Scolastico Regionale a seguito del protocollo d’intesa con l’Assessorato regionale Politiche per l’Ambiente, da realizzare in due anni per due linee di intervento del Por Calabria Fesr 2007/2013: “Azioni per sostenere la raccolta differenziata di rifiuti” e “Azioni di informazione e sensibilizzazione ambientale”. Per entrambi i progetti, promossi dal Dipartimento Politiche dell’Ambiente della Regione e Sial servizi Spa, sono previsti, inoltre, 7 workshop che si svolgeranno presso il Dipartimento regionale Ambiente. La giornata si è svolta in due momenti, durante la quale i giovani studenti dell’istituto comprensivo statale “S. Gatti” hanno avuto modo di confrontarsi sui temi della raccolta differenziata e della tutela ambientale, partecipando attivamente anche ad un gioco didattico. Il tema centrale dell’incontro è stato “le 4 R della gestione dei rifiuti: Riduzione, Riuso, Riciclaggio, Recupero energetico”. I bambini hanno risposto positivamente a tutti i giochi, grazie anche al proficuo lavoro svolto dai docenti. “In Calabria c’è bisogno di una piccola rivoluzione culturale nell’approccio con l’ambiente ed in particolare con il sistema dei rifiuti – ha dichiarato l’Assessore regionale all’Ambiente Pugliano – per realizzarla non si può che partire dalla casa della cultura e dell’istruzione rappresentata dalla scuola. Con questa iniziativa facciamo partire due progetti che abbiamo attivato per raggiungere tutto il territorio calabrese, partendo da ventidue istituti scolastici rappresentativi. Riteniamo che oltre alle politiche di intervento strutturale nel campo dei rifiuti, c’è bisogno di politiche di sensibilizzazione ed educazione ambientale. Quello che non siamo riusciti a fare noi adulti nell’approccio uomo-natura – ha concluso l’Assessore Pugliano – ci auguriamo possano farlo in futuro questi bambini delle scuole. Sono fiducioso che sapranno fare bene”.