CATANZARO – L’assessorato regionale alla cultura ha promosso un bando sul progetto “Le minoranze linguistiche calabresi, un patrimonio dal valore universale” allo scopo di predisporre la documentazione per proporle come patrimonio mondiale dell’Unesco.
Il progetto è finalizzato alla valorizzazione nazionale ed internazionale del patrimonio culturale delle minoranze arbëreshë, grecaniche e occitana presenti sul territorio calabrese, attraverso l’avvio ed il perfezionamento delle pratiche di candidatura che coinvolgeranno le tre comunità. I tempi di realizzazione dei dossier di candidatura si protrarranno fino al 2014.
“La Regione Calabria – ha dichiarato l’assessore regionale alla cultura Mario Caligiuri – sta svolgendo un’azione di sistema per valorizzare le proprie minoranze linguistiche. Dopo la costituzione della Fondazioni, che saranno operative nei prossimi mesi e che sono già munite di dotazioni finanziarie, ci sarà l’avvio dei progetti integrati di sviluppo locale, riservati ai comuni di minoranza per un importo di oltre 14 milioni di euro di fondi provenienti dall’assessorato alla cultura e che proprio nei giorni scorsi l’assessore regionale al bilancio Giacomo Mancini ha opportunamente formalizzato, e ci sarà la presentazione della proposta di fare diventare le minoranze linguistiche calabresi patrimonio culturale dell’umanità completa un processo di valorizzazione concreto e in via di ulteriore rafforzamento”.
L’iniziativa è finanziata congiuntamente dalla Regione Calabria e dal Ministero dei beni culturali. Il bando, finanziato con euro 90.750 (iva esclusa), è consultabile sul sito www.regione.calabria.it. Il termine di scadenza è fissato al 30° giorno dalla pubblicazione sul Burc.