Rossano: nascono gli istituti comprensivi per una crescita omogenea

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ROSSANO (CS) – Nuovo anno scolastico all’insegna delle riforme e delle novità. Nascono gli istituti comprensivi che aiuteranno ad accompagnare gli studenti in un percorso formativo costante e continuativo che parte dalle scuole materne e termina con gli studi della media inferiore. È necessario garantire ai nostri ragazzi una crescita culturale solida ed omogenea che possa contribuire concretamente alla ripresa economica del territorio della Sibaritide e del Paese. È, questo, il messaggio contenuto all’interno della lettera che il sindaco Giuseppe Antoniotti e l’assessore alla Pubblica istruzione, Stella Pizzuti, hanno inviato agli studenti, ai genitori, agli insegnanti, agli educatori, ai dirigenti ed a tutto il personale operante negli istituti cittadini in vista dell’anno scolastico 2012/2013 che avrà inizio il prossimo lunedì 17 settembre 2012. Il nuovo anno scolastico – scrivono Antoniotti e la Pizzuti – vede la Scuola interessata a una delle sue più grandi riforme: la creazione degli Istituti comprensivi. La scuola, al servizio di ogni singolo alunno, ha la possibilità di accogliere un bambino nella Scuola dell’infanzia e accompagnarlo per tutto il percorso educativo fino all’ultimo anno delle Scuole secondarie inferiori. Una sfida di grande impegno, ma di grande soddisfazione, se gli sforzi di tutti saranno orientati affinché ciascun alunno possa in modo unico e irripetibile costruire coscientemente il proprio futuro, nel quale sia possibile la realizzazione delle proprie inclinazioni e aspirazioni. Per una reale e concreta ripresa del Paese – scandiscono il Sindaco e l’Assessore – è necessario che ogni singolo cittadino si impegni per l’indispensabile condivisione del valore dell’etica, del rispetto reciproco e del senso diffuso di responsabilità civile. E’ una sfida importante ed impegnativa, che richiede uno sforzo sinergico di tutti: degli alunni, delle famiglie, degli insegnanti, del sistema scolastico, degli Enti locali. Il nostro augurio è che il nuovo anno sia un’occasione per riflettere insieme sull’imprescindibile ruolo della Scuola che, inserita in una società dinamica e globale, deve sapersi rinnovare costantemente, senza, però, dimenticare l’importanza fondamentale dei rapporti umani. Agli alunni auguriamo di poter studiare serenamente e proficuamente, con la legittima pretesa che gli insegnanti rendano più vivo e attuale il loro insegnamento. Alle famiglie, che siano sempre più disponibili e attente, pronte a collaborare con l’istituzione scolastica, con l’auspicio che possano condividere con i docenti strategie e finalità educative. Ai docenti, che nel complesso compito di “trasmettitori del sapere”, possano continuare con passione, competenza e professionalità  a svolgere l’importantissimo e delicato ruolo della formazione delle nuove generazioni. Ai dirigenti scolastici che, chiamati a gestire realtà complesse, realizzino nella Scuola a servizio della persona una gestione unitaria: una primaria strategia, che investa in cultura, per il conseguimento dei “complessi fini istituzionali”. A tutto il personale ausiliario e non docente che trascorra un sereno anno scolastico, con la consapevolezza che il loro lavoro è indispensabile non solo per il buon funzionamento della Scuola ma anche, attraverso l’esempio virtuoso, per la crescita morale degli alunni. Da parte nostra – concludono Antoniotti e Pizzuti – cercheremo di assicurare un servizio e una presenza, rispondenti ai bisogni dell’utenza e del territorio, rafforzando il rapporto di collaborazione per garantire efficienza e qualità.

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