CORIGLIANO-ROSSANO – Pronti ad andare in scena, tra adrenalina ed emozioni. Manca poco alla rappresentazione degli spettacoli teatrali messi su dai Licei dell’area urbana Corigliano-Rossano nell’ambito del “Progetto Teatro” promosso dall’associazione teatrale e culturale Con-Tatto. Quattro rappresentazioni teatrali, frutto di una intensa attività protrattasi per diversi mesi che ha visto gli studenti protagonisti a 360 gradi di tutte le fasi relative alla organizzazione, pubblicizzazione e messa in scena delle opere. Leit motiv di ciascuna rappresentazione la valorizzazione della figura femminile, vero e proprio filo conduttore dell’intera attività portata avanti dall’associazione Con-Tatto nell’ambito del progetto che, a fine mese, vedrà la concretizzazione della fase finale. Quattro serate per quattro opere teatrali, dal 27 al 30 aprile, alle ore 21 presso il Teatro Amantea-Paolella di Rossano. Contagioso l’entusiasmo degli studenti i quali, più determinati che mai, sono pronti ad andare in scena e a mostrare, con orgoglio, i frutti del lavoro svolto. Un lavoro di squadra che ha fatto registrare piena sinergia tra l’associazione Con-Tatto, gli studenti e i docenti referenti del progetto accolto positivamente dai dirigenti scolastici. Il Progetto Teatro ha coinvolto il Liceo Classico-Artistico “San Nilo” e il Liceo Scientifico-Linguistico di Rossano diretti dalla Dirigente scolastica Adriana Grispo; il Liceo Classico “Giovanni Colosimo” e il Liceo Scientifico “Fortunato Bruno” di Corigliano diretti dal Dirigente scolastico Pietro Antonio Maradei. “Il Progetto teatro – dichiara Francesco Caligiuri, presidente dell’associazione Con-Tatto – come ogni progetto finora realizzato per e con il mondo scuola, persegue una serie di finalità e di obiettivi. Tra gli obiettivi più importanti, volendo distinguere, vi è quello di valorizzare i giovani e il territorio. Le finalità invece, sempre e solo didattico-educative, potremmo sintetizzarle in promozione e sensibilizzazione della figura femminile. Ecco da cosa nasce l’esigenza di creare un momento di confronto tra i giovani e i territori. Il Festival del teatro scolastico non solo mette in risalto l’aspetto nobile del teatro, ma diventa uno strumento diverso di comunicazione e sensibilizzazione: quattro scuole, i licei dell’area urbana Corigliano-Rossano, valorizzeranno, con opere diverse ma accomunate dal tema centrale, la figura femminile, cercando di offrire al territorio uno spunto, o un momento, di riflessione sul ruolo della donna nella società di oggi e sulla sua dignità. Ci tengo a precisare, inoltre – prosegue il presidente Caligiuri – la valenza di questa iniziativa: valorizza il territorio che si arricchisce di un prodotto culturale non indifferente; per i giovani rappresenta un modo di comunicare al territorio che i giovani non sempre sono bulli ma hanno le proprie idee e se il territorio contribuisce a forgiarle in modo corretto e ad incoraggiarle, si può sperare in un futuro migliore. L’importanza che ha il Festival del teatro scolastico, che è quella di mettere a confronto e favorire un arricchimento reciproco tra giovani e il territorio, spero sia di auspicio per un prosieguo dell’iniziativa. Stiamo realizzando un prodotto utile, ecco perché mi rivolgo ai “grandi”, Istituzioni e mondo dell’Imprenditoria: i vostri giovani possono e devono restare ancorati al nostro territorio. Giovani a confronto, giovani che raccontano e che si raccontano. Ragazzi che di giorno in giorno hanno mostrato un solido senso di appartenenza al proprio territorio impegnandosi non solo nella recitazione ma curando ogni aspetto di quello che è un lavoro di squadra, dalla scenografia ai costumi, alla pubblicizzazione, alla gestione interna ed esterna di un prodotto. Certo – rimarca Francesco Caligiuri – adesso tutti iniziamo ad avvertire un senso di tensione, indice di impegno e di duro lavoro. È giusto, comprensibile e soprattutto condiviso da Con-Tatto e da me personalmente”.
L’adrenalina sale, così come l’entusiasmo e la voglia di debuttare sul palcoscenico. Sono stati gli studenti a curare tutti i dettagli, senza trascurare l’impegno e il sostegno dei docenti Nuccia Benvenuto, Nunzia Rizzello, Gianfrancesco Sapia, Cecilia Martino, Patrizia Straface, Diamante Bruno, Rossella Librandi, i quali, unitamente ai dirigenti scolastici, hanno creduto in questa iniziativa prodigandosi sempre per “accompagnare”, anche sotto il profilo umano, i ragazzi in questo percorso formativo e di crescita. Entrando nello specifico, quindi sottolineando l’importanza della finalità didattico-educativa, che da sempre caratterizza le iniziative dell’associazione Con-Tatto, possiamo dire con orgoglio che i prodotti realizzati dai ragazzi restano fedeli a quello che è il loro percorso scolastico, come ad esempio “Le Ire di Giuliano” di Italo Svevo, l’Antigone di Sofocle e l’Alcesti, emblemi del teatro classico; l’adattamento teatrale tratto da “I racconti del sogno” e “Il romanzo di Penelope” di Nuccia Benvenuto che mette in risalto anche gli autori locali. Vi aspettiamo il 27, 28, 29 e 30 aprile presso il Teatro Amantea-Paolella di Rossano per apprezzare l’impegno e la bravura di questi ragazzi che ce l’hanno davvero messa tutta.
“Siamo sereni perché tutti ci siamo impegnati molto e ci teniamo ad offrire al territorio un momento di crescita come questo. Ecco perché il territorio DEVE sentirsi responsabile dei giovani, rispondendo con positività e sostegno a questo genere di iniziative. I giovani – conclude il presidente di Con-Tatto, Francesco Caligiuri – hanno dimostrato ancora una volta, nel loro piccolo, di avere un grande senso di responsabilità per il loro futuro. Il territorio è capace di essere responsabile del presente di tutti?”.