RENDE (CS) – Sta per essere inaugurata oggi,mercoledì 21 gennaio, il servizio comune dei mezzi Amaco della Circolare Veloce Rossa Cosenza-Rende-Unical.
Per l’occasione, alle 13, il sindaco Mario Occhiuto inaugurerà appunto il mezzo pubblico salendovi a bordo in piazza dei Bruzi. Durante il percorso dell’itinerario di inaugurazione i giornalisti potranno porre ‘in corsa’ le loro domande. A seguire, all’altezza del Municipio di Rende sulla Circolare veloce rossa prenderà posto il primo cittadino Marcello Manna e, infine, alla fermata dell’Università della Calabria, i due sindaci saranno raggiunti dal ‘passeggero’ Gino Mirocle Crisci, rettore dell’Unical.
L’avvio effettivo del servizio segue la firma del Protocollo di intesa siglato a Palazzo dei Bruzi lo scorso 18 giugno 2014 dal sindaco di Cosenza Mario Occhiuto e dal sindaco di Rende Marcello Manna. Come si ricorderà, lo stesso Manna aveva successivamente trasmesso l’autorizzazione per il transito nel proprio territorio dei mezzi Amaco.
Il progetto, partito dal capoluogo di provincia per offrire un percorso prolungato e rispondere alla notevole domanda degli utenti che giornalmente si spostano lungo l’asse Cosenza-Rende-Unical, è adesso una realtà che si concretizza grazie alla sinergia fra i Comuni interessati e l’azienda municipalizzata bruzia.
Il capolinea cittadino della Circolare Veloce Rossa sarà spostato a piazza Mancini. Conseguentemente, il collegamento del centro storico a piazza Mancini verrà assicurato mediante il potenziamento dell’attuale linea 4T.
Gli orari e i percorsi, sia della Circolare Veloce prolungata all’Unical che della Linea 4T potenziata, sono disponibili sul sito www.amaco.it.
L’assessore Nicola Mayerà ha richiesto di attivare il suddetto servizio della Circolare Veloce Rossa Cosenza-Rende-Unical con una speciale tariffa di lancio a un euro a corsa. La promozione avrà durata di tre mesi rinnovabile a sei, la differenza di costo tra l’attuale costo del biglietto di euro 1,40 e quello dell’azione di marketing sarà a carico del bilancio comunale.