CATANZARO – Oltre 20.000 bambini tra i 5 e gli 11 anni scenderanno nei campi di tutta la Regione per concludere un anno di attività motorie scolastiche secondo un programma articolato in 40 manifestazioni nelle diverse province e promosso dall’Ufficio di Coordinamento Educazione Motoria, Fisica e Sportiva dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria.
Il numero di bambini coinvolti è notevole se si tiene conto che le istituzioni scolastiche realizzano, per tutto l’anno scolastico, l’intero percorso progettuale “Una Regione in Movimento” che, dalla scuola dell’infanzia e per tutta la scuola primaria, propone attività motorie diverse per ogni classe.
“Il fine – dichiara il Direttore Generale Francesco Mercurio – è far acquisire ai bambini un bagaglio di esperienze di movimento indispensabile per metterli in condizione di apprendere meglio, di affrontare le attività sportive nel successivo ordine di scuola e di saperle utilizzare anche nel tempo libero per rendere attivo il proprio stile di vita”. Il progetto, che si propone di tutelare le ore curriculari di attività motoria a scuola valorizzandone gli effetti nei processi cognitivi e la ricaduta sul rendimento scolastico, incrementa la quantità e la qualità di movimento e si configura come un contributo a promuovere salute, a migliorare le relazioni sociali e la qualità della vita per avere, in futuro, vantaggi in termini di benessere, di economia e di sostenibilità ambientale.