CATANZARO – Zagarise come laboratorio di ricerca delle università calabresi. A vivere e scoprire le bellezze naturalistiche del piccolo borgo catanzarese sono gli studenti del Dipartimento di Agraria dell’Università di Reggio Calabria che, all’interno di un apposito percorso formativo denominato “Esercitazioni in Bosco”, coordinato dal prof. Giuliano Menguzzato, stanno esplorando i luoghi più belli del territorio, oltre le località limitrofe.
Grande soddisfazione viene espressa dal Sindaco di Zagarise, Pietro Raimondo, che così si è espresso in merito: “L’obiettivo di fondo della nostra Amministrazione è sempre stato quello di trasformare la marginalità in tipicità. Anche attraverso i rapporti con le Università italiane, è nostra intenzione attivare nuove relazioni istituzionali, offrendo una conoscenza diffusa del territorio e impostando programmi di promozione che ci consentano di intraprendere iniziative che valorizzino le risorse naturalistiche dei nostri luoghi, insieme al ricco patrimonio storico-culturale, architettonico ed etnografico”. L’amministrazione comunale di Zagarise, che ha sempre puntato a creare nuove opportunità di occupazione, vuole promuovere nuovi modelli di sviluppo di tipo sostenibile attraverso l’organizzazione e la promozione di un territorio che si distingue da altri per la salvaguardia del suo patrimonio ambientale e per la valorizzazione delle risorse locali.
Il Dipartimento di Agraria dell’UNIRC è da tempo impegnata in azioni di promozione del turismo ambientale e naturalistico verso i suoi studenti, attraverso studi e ricerche nel campo etnobotanico ed etnozoologico, la riscoperta del vasto e profondo sistema di saperi tramandato dalla memoria orale delle popolazioni locali e l’espressione della genuina cultura rurale e contadina. Per questa ragione, grazie anche al fattivo contributo organizzativo di due laureati zagaritani, Pasquale Folino e Luigi Mangone, sino al prossimo 23 maggio, Zagarise è stata scelta come meta di studio e ricerca all’interno di questo specifico stage. Tutti i partecipanti, già giunti in paese da ieri, risiedono nelle diverse strutture ricettive di Zagarise.
Gli studenti visiteranno delle aziende locali e alcuni cantieri forestali, oltre a tenere esercitazioni in bosco che vedrà coinvolte le materie professionalizzanti e formative del Corso di Laurea in Scienze Forestali e Ambientali: meccanizzazione forestale e gestione dei cantieri forestali; costruzioni rurali, rilievo del territorio e pianificazione delle infrastrutture agro-forestali; gestione delle aree protette; idraulica, idrologia e sistemazioni idraulico forestali; entomologia, patologia, avversità delle piante e difesa fitosanitaria; dendrometria e difesa degli incendi boschivi; agronomia montata e selvicoltura; zootecnia, etologia e gestione della fauna. Lo stage prevede anche la realizzazione di alcuni convegni divulgativi, un workshop con importanti relazioni dei docenti della facoltà di Reggio Calabria sulle forti potenzialità ambientali e agro-silvo-pastorali: nell’occasione, si parlerà di turismi sostenibili e dell’importante programma MaB dell’UNESCO, promosso dal Parco Nazionale della Sila.
Domenica, alle ore 16.00, presso il Centro di Informazione Turistica di Piazza Aldo Moro, il Sindaco Raimondo e il parroco di Zagarise, don Antonio Ranieri, provvederanno all’accoglienza dei ragazzi, accompagnandoli in una visita guidata nel centro storico, al Museo dell’Olio, della Chiesa Madre S.M. Assunta, della Chiesa del SS Rosario e della Torre Normanna.