LUZZI (CS) – Inizia il weekend della Luzzi-Sambucina con le verifiche tecniche e sportive che avranno luogo presso la delegazione comunale. Una conferenza stampa, che ha avuto luogo presso il Comune di Luzzi, ha aperto ufficialmente il programma della diciannovesima Luzzi-Sambucina, ultima prova del Trofeo Italiano Velocità Montagna Sud, serie cadetta Aci Sport Csai. La tre giorni si aprirà venerdì pomeriggio con le verifiche tecniche e sportive che anticiperanno le prove e la gara, entrambe in due manche, previste per sabato 25 e domenica 26 ottobre a partire dalle 9.
«Si tratta di una manifestazione meravigliosa – ha commentato il patron della Cosenza, corse, la scuderia che organizza l’evento, Sergio Perri – e sarebbe stato un vero peccato non disputarla. Abbiamo avuto un grandissimo aiuto da parte di tante forze, sportive e non solo, e per questo sono grato a tutti. Inoltre, l’alto numero di piloti iscritti conferma l’amore dei drivers nei confronti di questo tracciato».
«La Luzzi-Sambucina – ha spiegato il sindaco Manfredo Tedesco – è diventata una manifestazione di rappresentanza per questo territorio. Tutto il paese, in questi tre giorni, nonostante i disagi che possono crearsi, si mette a disposizione in modo festoso e accogliente nei confronti dei piloti e degli sportivi che vengono a gustare lo spettacolo, e questo è un vanto per noi e per tutto il movimento».
«Lo spirito di accoglienza – ha detto l’avv. Franz Caruso, pilota e rappresentante della Cosenza corse – dei luzzesi è straordinario. I piloti vengono volentieri a Luzzi perché sono felici di disputare una bellissima gara su uno dei tracciati più completi e impegnativi d’Italia, e di ricevere l’abbraccio di tutta la popolazione».
«La Luzzi-Sambucina – ha spiegato l’assessore Massimo Molinaro – non è soltanto una manifestazione sportiva. Consente alle strutture ricettive di lavorare e caratterizza non soltanto Luzzi ma anche i paesi limitrofi». L’evento è organizzato dalla Cosenza corse in collaborazione con la Morano Motorsport, l’associazione “Passione in salita”, il driver luzzese Eugenio Molinaro e l’Aci di Catanzaro.
Tra i piloti che si sfideranno, sabato e domenica, sui 6,150 km del tracciato, il campione in carica Domenico Scola su Osella Pa 2000, il reggino Carmelo Scaramozzino (secondo) a bordi di Lola Dome, ii catanesi Giuseppe Corona (Osellla Pa 21 Honda), il ragusano Giovanni Cassibba su CLW e il figlio Samuele su Formula Master, il reggino Iaria e i cosentini Silvio Reda, Franz Caruso e Nicoletti.