“Se chiudo gli occhi” , conferma ancora una volta Simona Sparaco una delle voci più intense e importanti della narrativa italiana. Il romanzo narra la vita di Viola, una ragazza comune, e al col tempo speciale che si ritrova a vivere un intreccio di situazioni del tutto inaspettate.
Una protagonista che cambia , lontana da quella donna che amava nascondersi in abiti abbondanti ed inventare storie su pezzi di carta volanti. Una bambina diventata donna, e che sposo Paolo , un uomo che forse non ha mai amato. Poi un giorno, inaspettatamente, sviluppando alcune fotografie nel negozio in cui lavora, tra la folla di un comune centro commerciale un uomo alto ed affascinante cattura la sua attenzione : è suo padre, l uomo misterioso, artista istrionico e popolare rimasto sempre uguale e trasognato. Lui è tornato, per cercarla per proporle un viaggio, e rivivere insieme un amarcord nei luoghi d’origine . Ma come potersi fidare ancora, di un uomo che non è stato presente nella sua vita ? Come ritrovare la perduta speranza di un amore che solo un padre può dare? Ma Viola finirà per accettare. Mentre la nostra protagonista rimane affascinata da un incantevole paesaggio innevato, portandola nei ricordi del passato , quella sincerità che credeva smarrita per sempre, abbatte quel muro di diffidenza che Viola aveva innalzato con suo padre , quando insieme arrivano alle pendici dei Sibillini, dove è racchiuso un antico segreto, una nuova forza che li porterà molto più distanti : L’amore, quello, che Viola non aveva mai incontrato. La forza del perdono, che libera dall’odio, e dai rancori , che per anni avevano imprigionato il cuore di Viola. Un viaggio in Molise che diventa anche un viaggio nell’anima della protagonista …che osa “guardare” e fermarsi dove prima non aveva mai avuto il coraggio di andare. Un storia avvolgente capace di incuriosire il lettore innamorato della verità e della vita.