A Rossano ordinanza contro le trivellazioni, soddisfatto M5S

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ROSSANO (CS) – Il commissario prefettizio del Comune di Rossano, dott. Aldo Lombardo, ha emesso in data odierna l’ordinanza n° 13 con la quale applica il principio di precauzione contro la ricerca di idrocarburi solidi e gassosi.
“E’ una vittoria per tutto il territorio” affermano i pentastellati rossanesi, che festeggiano l’importante risultato ottenuto dopo mesi di lotte e incontri . “Con tale atto”, continuano, “viene ordinato il divieto nella nostra città e nel bacino jonico antistante, dell’esecuzione di ogni lavoro di installazione di macchine e/o attività presupposta, connessa e consequenziale alla ricerca di idrocarburi solidi e gassosi e collegate alle attività di Ispezione e Trivellazione”.
Si è giunti al provvedimento in considerazione del fatto che “l’avvio e la realizzazione di questo tipo di attività comporterebbe evidentemente: un impatto ambientale devastante, danneggiando in modo irreversibile in terra e in mare le risorse paesaggistico – territoriali di tutto il territorio suddetto; la compromissione definitiva e irreversibile di ogni ipotesi di sviluppo turistico ecosostenibile; la devastazione irreversibile dei delicati fondali marini e una minaccia per la salute e la vita della fauna marina stessa provocata già dalla tecnica ispettiva indicata dalle società richiedenti autorizzazione, denominata air gun” e che “oltre al vulnus per l’ambiente e, di conseguenza, per le potenzialità attrattive del territorio, non sono nemmeno da escludere pericoli per la salute e la sicurezza dei cittadini”.
L’ordinanza è stata proposta a tutti i sindaci dell’alto jonio dai grillini rossanesi oltre due anni fa. A Rossano arriva dopo numerosi incontri di sensibilizzazione alla cittadinanza ed eventi di successo come “Giù le mani dal nostro mare”.
“Consideriamo questo un punto di partenza e non di arrivo. La lotta No Triv continua con il referendum del 17 aprile”. Con questa vittoria non cala l’attenzione sul territorio da parte dei pentastellati che, con l’impegno referendario, annunciano l’inizio di una nuova battaglia.

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