CATANZARO – Il TAR della Calabria si è espresso sulle modifiche tariffarie apportate da Sorical e Regione Calabria fino al 2011, dichiarandole illegittime e i soldi ricevuti devono essere resi indietro ai comuni calabresi.
Il Coordinamento Calabrese Acqua Pubblica “Bruno Arcuri” attiverà una mobilitazione diffusa sui territori in difesa di un servizio idrico integrato che sia pubblico e partecipato. Auspica, inoltre, che i governanti della Regione non stravolgano l’esito referendario, prendendo quindi decisioni che possano incidere in positivo sul futuro dell’acqua in Calabria