COSENZA – All’indomani dell’evento delittuoso che ha colpito la città di Vibo Valentia, dove un’auto con all’interno una bomba è esplosa causando la morte di un uomo e il ferimento del padre, interviene il consigliere Marco Ambrogio
«E’ inammissibile che a distanza di ventisei anni delle stragi di Capaci e via D’Amelio che uccisero i giudici Falcone e Borsellino, oltre ai membri della scorta, la ‘Ndrangheta continui a sfidare apertamente lo Stato in Calabria utilizzando un’auto bomba». Sono queste le parole di Marco Ambrogio, consigliere comunale di Cosenza, membro della Provincia e candidato alla carica di segretario regionale del Partito Democratico.
«Una crisi che sta intaccando il tessuto sociale calabrese»
«Anche il danneggiamento del monumento a Soriano, dedicato a Filippo Ceravolo, vittima innocente di mafia, fa capire come sia in corso una crisi che sta intaccando negativamente il tessuto sociale calabrese. Sicuramente la magistratura farà il suo corso e siamo fiduciosi che sarà fatta luce su entrambi gli episodi. La politica regionale deve rilanciare la sua azione in questa per incidere positivamente sull’educazione civica ed il contrasto alle mafie. Nell’agenda del Partito Democratico calabrese questi temi devono avere massima priorità e nei prossimi mesi li affronteremo con puntuale attenzione.