CATANZARO – «L’Italia è un grande Paese democratico ed europeo. Difendere il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, significa esprimere convinto sostegno al garante della Costituzione, un uomo di grande spessore etico e morale che incarna le istituzioni, vale a dire il fondamento della vita democratica. Al presidente Mattarella, vittima di insulti e minacce di chi vorrebbe trasformare la democrazia italiana in una bagarre per imporre visioni sovraniste e populiste, va la massima solidarietà e il pieno sostegno». E’ quanto affermano il presidente della Provincia di Catanzaro e presidente di Upi Calabria, Enzo Bruno, e il presidente della Provincia di Cosenza, Franco Iacucci in merito agli attacchi rivolti al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
«Il Presidente della Repubblica ha esercitato le proprie prerogative costituzionali rispetto alla formazione di un esecutivo che avrebbe rischiato di portarci fuori dalla moneta unica e minacciare l’economica e finanziaria del nostro Paese – proseguono Bruno e Iacucci -. A chi nasconde la propria inadeguatezza politica dietro toni ed atteggiamenti eversivi che puntano a far leva sulla preoccupazione degli italiani in questo momento di grave confusione ed instabilità, dobbiamo rispondere in maniera compatta in difesa della Repubblica, di quanto è stato realizzato in questi 70 anni di storia con grandi sacrifici, senza perdere di vista l’Europa e l’Occidente. Abbiamo il dovere di reagire in difesa delle istituzioni, al fianco del Presidente Mattarella e degli italiani che hanno il diritto di guardare al futuro con serenità e speranza, senza temere un pericoloso ritorno al passato in termini di restrizioni economiche e soprattutto democratiche. Aderiamo, quindi, in maniera convinta alla manifestazione nazionale del 1 giugno organizzata dal Partito democratico in difesa della Costituzione e dei valori su cui si fonda la nostra comunità in essa tutelati».