CATANZARO – Partiranno domani i lavori per il ripristino della Strada provinciale 40 Tiriolo- Gimigliano, chiusa al traffico nei giorni scorsi a causa del distacco di grossi massi dalle pareti rocciose di Monte Tiriolo.
A darne notizia il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, che ha raccolto immediatamente le istanze e le preoccupazioni dei sindaci di Tiriolo e Gimigliano, ed in particolare dei residenti e dei titolari delle attività ubicate in località Soluri. Questa importante area dell’entroterra, infatti, avrebbe rischiato di rimanere isolata in seguito alla chiusura della Sp 40. Il presidente Bruno ha individuato una soluzione atta a coniugare le legittime istanze della comunità interessata e il dovere di garantire la sicurezza e la incolumità pubblica.
L’intervento della Provincia di Catanzaro viene avviato in tempi record ed in somma urgenza (per cui potrà essere impegnata al massimo la somma di 200 mila euro). E questo ad appena qualche giorno dal primo incontro con le amministrazioni comunali e i tecnici interessati, e in seguito alla risolutiva riunione convocata dal prefetto Luisa Latella venerdì scorso.
«La riapertura al traffico secondo la soluzione indicata al tavolo di coordinamento della Prefettura, vale a dire consentendo il transito su una sola carreggiata e con impianto semaforico, sarà attivata in breve tempo: eviteremo, quindi, disagi ai cittadini nel rispetto però delle esigenze di sicurezza – ha affermato il presidente Bruno -. Per questo voglio ringraziare i tecnici, ed in particolare l’ingegnere Leone che ha redatto la perizia necessaria all’intervento, e soprattutto il prefetto Latella per l’attenzione e la sensibilità dimostrata, per la sua vicinanza alla nostra istituzione e per la fondamentale collaborazione e supervisione».