SOVERIA MANNELLI (CZ) – “Fiore di Lino”, la lista civica che ha governato Soveria Mannelli dal 1995 al 2011, si ripropone nelle prossime elezioni comunali.
Il candidato a sindaco è Leonardo Sirianni, medico pediatra e primo cittadino dal 2004 al 2009 e poi dal 2010 al 2011, che ha così illustrato la sua scelta: «Con l’esperienza di “Fiore di Lino” Soveria Mannelli ha vissuto il momento più esaltante della sua storia, rappresentando un punto di riferimento per l’innovazione amministrativa nel Paese: tra l’altro, siamo stati, e restiamo, ancora il comune più informatizzato d’Italia. Intendiamo ripartire da lì, per prenderci cura dei nostri cittadini, soprattutto di quelli più indifesi, in un periodo estremamente difficile, aggravato sul piano locale da un’amministrazione debole e faziosa che invece di valorizzare tutte le risorse di una piccola comunità ha operato esclusivamente per dividere, perdendo servizi importanti, dal giudice di pace all’ufficio delle entrate. A sostegno del nostro impegno, abbiamo messo insieme alcune delle risorse più qualificate che il nostro comune di poco più di tremila abitanti possa esprimere. Come atto di generosità verso la comunità si sono resi disponibili in tanti. Il primo a candidarsi come Consigliere Comunale è stato Mario Caligiuri, professore universitario che nel 1985 la nostra comunità individuò come sindaco più giovane d’Italia che è stato eletto per cinque volte alla guida della Città, oltre ad avere successivamente ricoperto il ruolo di Assessore alla Cultura della Regione Calabria e Presidente degli assessori regionali alla cultura del nostro Paese. C’è anche la prestigiosa presenza di Florindo Rubbettino, professore universitario e uno degli editori più importanti d’Italia, che negli anni scorsi ha declinato candidature al parlamento e alla presidenza della Regione Calabria ma che ha offerto la sua disponibilità per lo sviluppo economico e culturale della propria comunità. Ha poi riproposto la sua candidatura Angelo Sirianni, uno degli imprenditori più significativi del Mezzogiorno nel settore degli arredi scolastici e che esporta in tutto il mondo. Non hanno fatto mancare il loro apporto anche due miei colleghi di grande valore: Giuseppe Gabriele, finora l’unico soveritano ad avere ricoperto il ruolo di primario nel nostro ospedale così come in quello di Lamezia, ed Egidio Laraia, uno degli ortopedici più noti in Calabria. Si è anche riproposto Luigi Aristodemo, dottore in scienze politiche e consigliere comunale della Città dal 2009 al 2011. Abbiamo quindi investito su nuovi possibili amministratori della nostra comunità: da Antonella Paola, dottore commercialista, a Piero Pascuzzi, esperto informatico, da Antonio Chiodo, avvocato, a Francesco Scalise, ingegnere esperto di energie alternative, da Luigi Anastasio, ingegnere e ispettore di impianti termici a Giovanni Paola, giovane laureato in organizzazione delle amministrazione pubbliche. Quasi il 60 per cento della nostra lista è composto da chi non ha mai ricoperto ruoli amministrativi. Con queste competenze, che verranno ulteriormente arricchite da contributi che proverranno dall’esterno, riteniamo di poter riprendere un cammino di innovazione, servizio e solidarietà, soprattutto verso i più deboli amministrando nell’interesse di Soveria».