CORIGLIANO (CS) – A Corigliano Calabro la partita fra maggioranza e opposizione continua a giocarsi sui rifiuti e la tutela dell’ambiente. L’ultima sfida, in ordine di tempo, riguarda il depuratore di Boscarello che oltre a creare grandi disagi alla Comunità circostante sembrerebbe non avere l’autorizzazione della Provincia di Cosenza. A denunciare il fatto sarebbe stato un residente di contrada Boscarello, Antonio Coiro, già lo scorso 19 febbraio 2015. A riprendere la vicenda è il gruppo “Aria Nuova – Riferimento popolare”, cui afferisce il consigliere di minoranza Francesco Madeo: «Il cittadino Coiro – scrive Madeo – dopo gli innumerevoli disagi, vissuti da tutti i residenti di quella zona, provocati dal mal funzionamento del depuratore, il 21 gennaio 2015 avrebbe scritto al “Settore ambiente e demanio idrico” della Provincia di Cosenza per lamentarsi della situazione indecorosa; ricevendo in data 2/2/2015 dal dirigente del Settore una missiva nella quale scriverebbe che “il depuratore sito in C.da Boscarello non è stato mai interessato da nessun atto autorizzatorio di competenza di questo Settore dell’Ente”».
“Aria Nuova” e Madeo, dichiarando di aver appreso tutto dalla stampa, chiedono quindi «che, partendo da questo caso specifico, venga immediatamente fatta chiarezza sulla vicenda dei depuratori, considerando anche il servizio di Striscia la Notizia della serata di mercoledì 9/11/2016, per intervenire e porre fine alla devastazione almeno mediatica del nostro territorio».