COSENZA (CS) – «L’infelice dichiarazione di Ilaria Baraldi, consigliere comunale del Comune di Ferrara, riteniamo sia intempestiva e oltremodo sconveniente. Un’affermazione la sua che si allontana da quella politica volta alla sicurezza del territorio e soprattutto all’incolumità dei cittadini». E’ quanto affermano in una nota congiunta i tre consiglieri di maggioranza di Palazzo dei Bruzi Francesco Spadafora, Davide Bruno e Vincenzo Granata. «Concordiamo appieno le perplessità espresse dal Sap, il Sindacato Autonomo di Polizia di Cosenza – continua la nota dei tre consiglieri di Forza Nuova – circa le affermazioni rese note dalla consigliera Baraldi sui social network e condividiamo pienamente il sostegno che la sigla sindacale ha inteso manifestare ai colleghi emiliani». «La politica non deve essere così impudente e non deve commettere errori di così grossolana natura – prosegue la nota – ma è necessario che le istituzioni siano quotidianamente impegnate a garantire maggiore trasparenza e sicurezza sul territorio, rifuggendo da comportamenti che con la condotta politico istituzionale hanno poco da spartire». I tre consiglieri di Palazzo dei Bruzi intervengono anche su un’altra importante questione sollevata dal Sap di Cosenza: le condizioni di assoluta inadeguatezza degli strumenti messi a loro disposizione. «Non vanno sottaciute – dichiarano – le notevoli e drammatiche difficoltà che i poliziotti di servizio nella nostra provincia da tempo sono costretti a fronteggiare, sia sul piano strutturale che dell’agibilità dei loro servizi. L’elenco delle criticità è quanto mai lungo e riguarda soprattutto l’inidoneità dei locali cui si trovano ad operare, strutture non a norma, mezzi di trasporto obsoleti e c’è perfino chi deve condividere parte dell’equipaggiamento in dotazione». «Una situazione alquanto delicata dalla quale si evince un evidente stato di emergenza e si manifesta chiaramente la seria difficoltà in cui versa il corpo di Polizia della Provincia di Cosenza. E’ per queste ragioni – concludono i tre Spadafora, Bruno e Granata – che ci faremo portavoce di queste istanze, perché pensiamo sia doveroso restituire dignità al lavoro degli operatori della Polizia di Stato, quotidianamente impegnati in prima linea a garantire il controllo del territorio e la sicurezza dei cittadini».